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Cronaca

FABRIANO Città della carta e della filigrana, approvata la legge regionale

Previsto sviluppo di una rete museale con il Museo della carta e della filigrana di Fabriano come centro di riferimento

FABRIANO, 23 febbraio 2021 – Appravata all’unanimità dal consiglio regionale della Marche la proposta di legge ”Riconoscimento di Fabriano come Città della carta e della filigrana e di Ascoli Piceno e Pioraco Città della carta”.

Una proposta di legge di iniziativa di Chiara Biondi (Lega) con Simona Lupini (M5S) come co-firmataria, dove è stato affrontato il tema della formazione professionale dei mastri cartai, in modo da evitare la scomparsa di un importante mestiere artigiano, e fondi per favorire eventi e attività turistiche e culturali legate alla carta e alla filigrana.

La soddisfazione della prima firmataria Chiara Biondi, che ha commentato: «Con questa leggiamo abbiamo voluto prevedere degli interventi specifici – ha dichiarato la consigliera regionale – partire dalla formazione per tramandare nel tempo l’arte della carta e della filigrana con nuovi mastri cartai e filigranisti. Poi l’imprenditorialità e l’artigianalità per favorire la costituzione di nuove botteghe artigiane. Altro punto fondamentale la conservazione del patrimonio storico, artistico e culturale con interventi specifici».

In questa direzione l’interlocuzione con il Mibact per un accordo quadro per la valorizzazione e la mappatura dei beni immateriali ed etnoantropologici che caratterizzano le Marche a cui la Giunta sta lavorando. Il Comune di Fabriano è sede del museo della Carta e della filigrana, il Comune di Ascoli Piceno è sede del museo della Cartiera papale e il Comune di Pioraco è sede del Museo della carta e della filigrana.

Simona Lupini, co-firmataria della proposta, consigliere eletta a Fabriano, esprime la sua soddisfazione per l’obiettivo raggiunto: «Un riconoscimento importante: la carta viene vista nella sua dimensione di attività produttiva, di mestiere. Un volano per la crescita di nuove attività produttive artigiane, con investimenti e finanziamento per sostenere la formazione di giovani mastri cartai e l’apertura di nuove attività. Ringrazio Chiara Biondi, prima firmataria della proposta, con cui abbiamo condiviso il percorso di questa legge. Un lavoro che a Fabriano si è giovato anche di una mobilitazione forte e trasversale, di tante forze politiche e sociali diverse, dei consiglieri comunali, della Giunta e del Sindaco».

Soddisfatta l’assessore Giorgia Latini. «Ottima e importante iniziativa legislativa che sostengo con entusiasmo – questo il commento affidato ad una nota stampa – rappresenta un vanto per tutta la regione che si distingue in Italia e nel mondo per la creatività, l’estro e il prezioso ‘saper fare’ marchigiano, in particolare nella realizzazione della carta a mano e nell’invenzione della carta filigranata. Un grande patrimonio che non va disperso».

(Redazione)

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