Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO WHIRLPOOL: INVESTIMENTI, RIENTRO DI PRODUZIONI ED ALTRI 2 ANNI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI

FABRIANO, 26 ottobre 2018 – Al termine di una giornata lunghissima al MISE, solo nella serata la firma che porterà una integrazione al piano industriale per tre anni (2019/20/21) e 250 milioni di euro di investimento “italiano”.

Ci sarà l’internalizzazione delle produzioni estere verso gli stabilimenti italiani (la produzione delle lavatrici dalla Polonia a Comunanza) ed ulteriori due anni di ammortizzatori sociali fino al 31 dicembre 2020. Sarà potenziata anche la parte commerciale, con strategie per cercare di recupere i volumi di vendita.

Per quanto riguarda gli eventuali esuberi fabrianesi (tra impiegati ed operai) l’ammortizzatore sociale sarà funzionale al riassorbimento degli stessi unitamente al successo delle nuove strategie commerciali. Impegni confermati dalla multinazionale anche per quanto riguarda tutti gli stabilimenti italiani.

Così la Segretaria nazionale Fim Cisl Fim Cisl Alessandra Damiani

“La gestione del piano odierno sarà accompagnata dall’utilizzo di ammortizzatori sociali, che sono stati confermati dal governo, che nel corso del biennio 2019/2020 saranno in grado di governare le eccedenze ancora presenti nei diversi siti. L’obiettivo prefissato nella implementazione del piano resta il loro totale assorbimento”

E conclude: “Come Fim riteniamo positiva l’intesa raggiunta, che ha l’obiettivo di raggiungere la piena occupazione , proprio per questo bisogna ora, concentrare ogni sforzo per il sito di Siena che per tipologie di prodotto è quello che risente in maggior misura delle difficoltà di mercato, rendendo veramente raggiungibili gli obiettivi di incremento dei volumi attraverso politiche commerciali nuove ed efficaci”.

Il Presidente e l’Assessore

Presente al MISE anche il Presidente della Regione Marche Ceriscioli, che ha rinnovato la disponibiltà regionale nel sostenere il percorso presentato da Whirlpool. “Rispetto all’incontro di venti giorni – osserva in una nota – fa sono stati fatti considerevoli passi avanti, a partire dalla produzione delle lavasciuga ad incasso che torna a Comunanza dalla Polonia. Nel dettaglio, il nuovo piano presentato prevede investimenti su lavatrici a incasso per un mercato considerato in forte crescita. E’ stato inoltre illustrato un investimento di 3 milioni e mezzo di euro per la creazione di una piattaforma unica che farebbe riassorbire anche gli ultimi 99 dipendenti indicati come esuberi nel piano 2019/2021 per lo stabilimento di Comunanza. Monitoreremo costantemente tutti i passaggi, per garantire la soluzione positiva dell’intera vicenda”.

“E’ stato un incontro sostanzialmente positivo – ha aggiunto l’assessore al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi anche lei presente all’incontro – perché la linea che abbiamo sostenuto ci sembra colta. E’ prevista la riconferma degli ammortizzatori sociali e sono state proposte soluzioni in grado di riassorbire gli esuberi e questo ci rende più soddisfatti rispetto al precedente incontro”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News