Il fatto Insulti razzisti durante il match della Jesina Calcio femminile a Vicenza

Contro una giocatrice vicentina di origine nigeriana, con urla dagli spalti, la presa di distanza da Jesi: «Soggetti che non fanno parte della nostra Società»

di Redazione

Jesi, 17 gennaio 2023 – «La Società Jesina Calcio femminile, unitamente a tutti i propri tesserati, intende prendere le distanze nella maniera più assoluta e decisa, da quanto verificatosi nel corso della partita odierna (domenica 15 gennaio, ndr) ed in particolare dalle frasi deplorevoli che sarebbero state proferite nei confronti di una giocatrice del Vicenza da soggetti non facenti parte della nostra società e quanto mai lontani dai nostri valori morali».

Sono queste le parole pubblicate sulla pagina della società sportiva Jesina Calcio Femminile dopo la gara di domenica 15 gennaio contro il Vicenza, svoltasi presso il campo sportivo di Tavernelle Altavilla Vicentina. Durante il match, infatti, l’episodio di razzismo dagli spalti, da parte di pseudo “supporters” ospiti, tra i quali anche una donna, che avrebbero inveito usando termini razzisti contro una giocatrice vicentina, l’attaccante Rafiat Folakemi Sule, di origine nigeriana, espulsa dall’arbitro per uno gesto di reazione contro una giocatrice leoncella.

«Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla vostra giocatrice, nella speranza che simili episodi non si verifichino più in futuro», hanno sottolineato dalla Jesina Calcio femminile.

L’episodio, ripreso dalla telecamere di Sportvenetotv, era stato subito denunciato dalla presidente del Vicenza Calcio Femminile Erika Maran in un video sul suo profilo Facebook e sui social della società sportiva: durissima la condanna per le espressioni razziste rivolte alla giocatrice di casa.

«Mi auguro – aveva affermato – che il giudice sportivo si limiti a dare il cartellino rosso solo per la giornata odierna perché lei (Sule, ndr) merita di scendere in campo».

Si è poi rivolta in particolare alla donna che ha urlato “Bestia, sei scura …” dagli spalti: «Cara signora se la nostra Raffi è bestia e scura, lo sono anche io, tutte noi del Vicenza lo siamo, e tutte noi del calcio italiano».

(foto in primo piano, dal video di Sportvenetotv)

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