Jesi Alice Volpi e Tommaso Marini, la “festa in famiglia” del Club Scherma Jesi

Jesi – Dopo i recenti successi mondiali di Alice Volpi e Tommaso Marini si torna in pedana per allenarsi ancora e pensare già alle prossime sfide sportive.

Ma al Club Scherma Jesi di via Solazzi non è mancata l’occasione di celebrare gli ori nel fioretto individuale con una “festa in famiglia”, alla presenza dei campioni olimpici di oggi di ieri, dei dirigenti e dello staff tecnico, di tutti gli allievi del Club e delle famiglie.

Presenti, venerdì scorso, al pomeriggio celebrativo, il presidente Maurizio Dellabella, il ct della nazionale Stefano Cerioni, le Maestre Giovanna Trillini e Maria Elena Proietti Mosca, la preparatrice atletica Annalisa Coltorti, i due campioni dei mondiali di Milano, Alice Volpi e Tommaso Marini, la campionessa Elisa di Francisca, venuta appositamente da Roma.

Tra gli ospiti della serata anche Andrea Carloni, presidente dell’Ussi Marche (Unione stampa sportiva italiana) e Marco Porcarelli, vice presidente regionale del Coni e presidente della Consulta dello sport cittadina, l’assessore allo sport Samuele Animali.

«Sono felice di poter festeggiare questi successi insieme ai miei amici e agli allenatori – ha dettola giovane campionessa Alice Volpi, che reduce dall’oro di squadra e individuale a Milano racconta -. Qui a Jesi abbiamo creato un bellissimo gruppo, da quando sono qua ho vissuto anni di grande crescita, abbinati anche ai primi successi sportivi nel 2017 e nel 2018, quest’anno ottenere la vittoria proprio in Italia, a Milano, è stata un’emozione grandissima. Ora di nuovo ad allenarsi e spero per raggiungere altri successi sportivi».

«Questa per me è una seconda casa, qui sto bene perché mi sento in famiglia – ha detto Tommaso Marini, anconetano di origine ma jesino d’adozione, al primo posto sul podio nella gara individuale di Milano -. Ho trovato un grande livello tecnico nei miei preparatori, oltre alla possibilità di potermi confrontare con i campioni della scherma. Non potevo desiderare di meglio, ringrazio tutti».

Soddisfatto anche il ct azzurro Stefano Cerioni che si è complimentato sia per i successi dei giovani atleti sia per la qualità e competenza dello staff tecnico che li supporta.

La serata è stata l’occasione per cenare insieme e intessere relazioni non solo sportive ma anche di amicizia e per fare il punto sui progetti che ruotano intorno al Club Scherma, con il presidente Maurizio Dellabella.

«Ci teniamo a restituire il mondo della scherma alla città. Troppo spesso questo ambiente viene considerato come un club elitario, invece vorremmo che nuovi giovani atleti possano appassionarsi a questo sport. Abbiamo avviato la collaborazione con le scuole primarie in cui faremo dimostrazioni e lezioni di scherma», ha spiegato annunciando importanti novità anche per gli atleti del Club.

Il ritorno a Jesi di Marina Montello, che è stata la prima allenatrice di Tommaso Marini e aveva lavorato 25 anni fa anche al Club scherma, e l’avvio di due nuovi servizi rivolti ad atleti e famiglie.

«Uno relativo all’introduzione della figura del mental coach, Stefania Straniero, che terrà incontri di gruppo sia per gli atleti che per i genitori, consigliandoli su come supportare al meglio i ragazzi nell’attività sportiva e nelle gare. L’altro che prevede incontri con un nutrizionista, Luca Belli, per individuare la dieta dello sportivo e gli alimenti più adatti in allenamento e in gara», ha spiegato il presidente.

Dopo gli incontri di presentazione ogni famiglia potrà decidere anche se avviare percorsi di consulenza personalizzata per ciascun atleta.

«La famiglia cresce, pronta per intraprendere tanti nuovi progetti».

Durante la serata è avvenuta anche la consegna delle targhe a Stefano Angelelli, presidente Federscherma Marche, ad Alberto Proietti Mosca, memoria storica ed ex presidente del Club Scherma Jesi, a Gianni Goffi, uno dei primi allievi del Club, sorto nel 1947.