Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Caterpillar, al presidio dei lavoratori arriva Valentina Vezzali (video)

Con lei anche l’ex deputata ed europarlamentare Luciana Sbarbati, la mission del sottosegretario incontrarsi col ministro Giancarlo Giorgetti e convocare un tavolo con tutti i parlamentari marchigiani

JESI, 19 dicembre 2021 – Ed è arrivata anche lei al presidio dei lavoratori della Caterpillar che continuano nella loro lotta e nella loro opera di sensibilizzazione: Valentina Vezzali la grande campionessa di fioretto, dal 16 marzo scorso impegnata su un’altra pedana – probabilmente più difficile – quella che la vede rivestire il ruolo di sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport. E a lei è stato consegnato un documento conoscitivo sulla situazione.

Filo diretto con Luciana Sbarbati, già parlamentare ed eurodeputata per diverse legislature, e stamattina ai cancelli d’entrata dell’azienda c’è stato l’incontro con le maestranze travolte dalla decisione della multinazionale americana – resa irritualmente nota lo scorso 10 dicembre – di chiudere il sito jesino di via Roncaglia per trasferirsi all’estero.

Si chiama delocalizzazione e polverizzerebbe 260 posti di lavoro più notevole indotto sul nostro territorio. Come le cavallette di biblica memoria.

Tutti sotto la stessa bandiera, dunque, come invocato dalle istituzioni ai sindacati ai partiti alle associazioni, per cercare di evitare il peggio, senza perdere tempo e condurre le parti a sedersi attorno a un tavolo coinvolgendo anche il Mise. Prima che si concretizzi l’annunciata chiusura entro il primo trimestre 2022.

«Essere qui stamattina – ha sottolineato il sottosegretario – è per me davvero importante perché ho avuto modo di incontrarmi con le maestranze impegnate nella mobilitazione per non perdere il posto di lavoro e, in qualità di rappresentante del Governo, sarà mia premura interloquire già da domani con il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per potergli esporre personalmente la questione».

«Il tavolo, ad oggi, è aperto a livello regionale ma appena si aprirà a livello nazionale il Mise lo valuterà. Sicuramente non mancherà la mia volontà di parlare al ministro ma anche di convocare a breve a Roma un incontro – come mi ha suggerito Luciana Sbarbati – tra tutti i parlamentari marchigiani perché in situazioni del genere non ci sono colori politici, dobbiamo cercare di portare avanti la questione di riuscire a dare dignità sia al nostro territorio che alle eccellenze costituite dai nostri lavoratori. Il tempo è breve e dobbiamo essere rapidi nel prendere posizione e nel muoverci».

Luciana Sbarbati, ex parlamentare ed eurodeputata

Per Luciana Sbarbarti «l’elemento più urgente ora – ha detto – è che il Governo si attivi per la difesa della dignità dei lavoratori, come richiede la stessa Costituzione, dignità che qui è stata assolutamente calpestata. Ho chiesto all’amica Valentina Vezzali di chiamare in causa tutti i parlamentari delle Marche, senza distinzione, attorno a un tavolo per definire una posizione compatta, come facemmo per il terremoto, riguardo alla Caterpillar. L’azienda deve ritirare il suo proposito, si deve aprire una procedura di confronto vera per risolvere questa situazione».

Il sottosegretario Valentina Vezzali

«Dobbiamo a ogni costo difendere questi posti di lavoro, la Vallesina sta perdendo tutto, tutte le attività produttive vengono bastonate, delocalizzate o chiuse. I parlamentari debbono intervenire con forza e decisione, facendosi sentire dal Governo il quale, se vede l’unità di intenti la cosa si risolve altrimenti… Ancorché io sia in pensione combatterò per questa vertenza e se necessario ci sarò anch’io di fronte ai ministri e al Governo. Percorrerò tutte le strade».

All’incontro di questa mattina erano presenti anche i sindacalisti Vincenzo Gentilucci Uilm – Uil, Luigi Imperiale Fim – Cisl, Maurizio Gabrielli Fiom – Cgil, Katia Mammoli, segretaria cittadina Mre, Movimento repubblicani europei, già consigliere regionale, assessore e vice sindaco del Comune di Jesi. E hanno portato la loro solidarietà anche presidente e consigliere dell’Arci Jesi – Fabriano, Ruggero Fittaioli e Tullio Bugari.

Domani, intanto, il turno in uscita alle 16.30 si porterà in Piazza Indipendenza, sede comunale, e una rappresentanza sarà ricevuta durante i lavori del Consiglio, rappresentanza composta dai delegati Rsu Davide Fiordelmondo Fiom – Cgil e Donato Acampora Fim – Cisl.

Giovedì 23 in programma, invece, il corteo da Porta Valle a Piazza della Repubblica.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News