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Jesi Cnh: preoccupano calo produttivo e cassa integrazione straordinaria

Jesiamo incalza: «Ultimamente il Sindaco ci appare molto distratto sulla questione lavoro, alla luce di queste notizie è sempre convinto che non ci sia nulla di cui preoccuparsi?»

Jesi – In occasione del Consiglio comunale di martedì 27 febbraio abbiamo interrogato il Sindaco Fiordelmondo sullo stato di salute della Cnh – Fiat Trattori di Jesi, il più grande impianto produttivo della città con circa 950 dipendenti.


Il perdurare della cassa integrazione a cui è sottoposto il 70% circa dei dipendenti, quasi tutti operai delle linee di produzione, e le notizie che si susseguono relative a una diminuzione della produzione ci hanno allarmato, ma il sindaco Fiordelmondo ha tenuto a rassicurare che al momento non ci sono segnali di allarme.

Non ci sono segnali ma purtroppo fatti. E’ notizia di ieri di una riunione tenutasi in fabbrica alla presenza dei vertici nazionali di Cnh che hanno ammesso un calo produttivo dello stabilimento che impone il ricorso alla cassa integrazione straordinaria e l’uscita su base volontaria con incentivi degli esuberi, indetta un’assemblea di fabbrica per lunedì mattina.

Caro sindaco Fiordelmondo ultimamente ci appare molto distratto sulla questione lavoro, alla luce di queste notizie è sempre convinto che non ci sia nulla di che preoccuparsi?

Jesiamo

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