JESI Decesso Gino Strada, era cittadino onorario di Jesi

L’onorificenza conferita al fondatore e anima di Emergency nell’aprile del 2002 e l’anno successivo fu accolto in un affollato evento al Palasport

JESI, 14 agosto 2021 – Gino Strada, fondatore insieme alla consorte Teresa Sarti, e anima di Emergency, è morto ieri all’età di 73 anni in Normandia.

Il chirurgo, che aveva dedicato la sua vita agli ultimi nelle zone più difficili del mondo, era cittadino onorario di Jesi, onorificenza che gli era stata conferita nell’aprile 2002, in sede di Consiglio comunale, documento 640842, approvata con delibera nr 77, Amministrazione guidata dal sindaco Fabiano Belcecchi.

E l’anno successivo, nel 2003, venne a Jesi dopo aver accettato l‘invito da parte della Consulta per la Pace.

Tanta gente, in quella circostanza, al Palasport, dove prese corpo l’impegno «a portare il proprio contributo alla costruzione di una cultura di pace e di solidarietà, che rifiuta ogni forma di violenza, nella convinzione che il rispetto dei diritti umani, il dialogo e l’integrazione siano l’unica strada possibile per risolvere i conflitti».

«Non riusciamo a pensare di stare senza di lui – ricorda Emergency – la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli anche se era lontano. I pazienti vengono sempre prima di tutto. Il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose».

(Redazione)

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