Jesi Elezioni: il candidato Marco Cercaci ha incontrato i residenti del centro

L’avvocato ha evidenziato i progetti per questa parte della città inseriti nel suo programma elettorale

Jesi, 25 maggio 2022 – Marco Cercaci, candidato a Sindaco per la lista Italexit per l’Italia – Popolo della Famiglia, ha incontrato molti cittadini per le vie del centro storico, evidenziando le emergenze che devono essere affrontate e risolte da chi amministrerà la città nel prossimo quinquennio e anche le potenzialità che potrebbero essere sviluppate per permettere a Jesi di avere quel cambio di passo che tutti auspicano.

«La rocca che si trova sotto il Comune dove c’è un torrione del 1400 di Baccio Pontelli che deve tornare alla luce – dice l’avvocato Marco Cercaci – come tutti gli scantinati con un possibile ritrovamento di oggetti importanti. Poi bisogna recuperare assolutamente la chiesa di Sant’Agostino San Luca in Piazza Colocci dove potrebbero essere recuperati tutti gli affreschi che ora sono coperti da vernice bianca e la cripta che è sconosciuta. Occorrerebbe anche recuperare la cisterna romana, cioè le terme romane e, scendendo, anche il museo dell’Arte della Stampa con la chiesa barocca che è al suo interno, tutti i pavimenti a mosaico che si trovano in giro per la città, le colonne romane, le stupende mura medievali dell’architetto Baccio Pontelli».

Marco Cercaci si è a lungo soffermato con i cittadini a illustrare il suo programma, «un progetto – ha detto il candidato a Sindaco della lista Italexit – Popolo della Famiglia – di rivitalizzazione della città e in particolare del centro storico».

«Da troppo tempo si assiste all’abbandono di luoghi storici che devono essere recuperati e possono rappresentare un modo di promuovere Jesi anche da un punto di vista turistico e culturale. Bisogna anche garantire maggiore pulizia e sicurezza di diversi siti che ospitano la movida giovanile e far diventare il centro storico un vero fiore all’occhiello, il salotto buono della città».

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