Jesi Fileni, avviati i lavori per il nuovo centro amministrativo

In via Martiri della Libertà iniziata la demolizione della vecchia struttura dismessa negli anni ’90, la ricostruzione secondo in principi della progettazione sostenibile e bioclimatica: un paio d’anni il tempo previsto

di Pino Nardella

Jesi, 5 gennaio 2023 – Con la demolizione del vecchia struttura hanno preso il via i lavori di realizzazione del nuovo centro amministrativo Fileni in via Martiri della Libertà a seguito dell’autorizzazione urbanistica avvenuta lo scorso giugno da parte della conferenza dei servizi coordinata dal Comune.

L’intervento prevede la demolizione e la ricostruzione della vecchia struttura senza alcun aumento volumetrico, con la realizzazione che avverrà secondo i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica. 

Il nuovo centro amministrativo sorgerà, dunque, dalla qualificante riconversione dell’edificio – di proprietà dell’azienda – che era stato dismesso negli anni ’90 con il trasferimento nel nuovo insediamento di Cingoli.

A Jesi saranno trasferiti gli uffici del settore commerciale e degli allevamenti, i team delle funzioni di staff che offrono servizi alla produzione e alla logistica rimarranno, invece, in parte a Cingoli, proprio per restare vicini allo stabilimento di trasformazione.

Non solo, perché il progetto prevede anche, per il nuovo insediamento, la funzione di Centro visite aziendale completo: dalla rappresentanza direzionale per arrivare a una fattoria didattica. Una struttura che, oltre a rappresentare il posizionamento del brand è chiamata a soddisfare le ulteriori esigenze di spazio.

Il tempo previsto per arrivare all’inaugurazione è stato stimato in circa un paio di anni.

L’intendimento di voler realizzare questo nuovo Centro era avvenuto con la precedente Amministrazione comunale a guida Bacci che alla fine dell’iter amministrativo aveva espresso grande soddisfazione «per la presenza di Fileni nel territorio anche per un ritorno di immagine importante per quello che l’azienda rappresenta in ambito nazionale, sia sotto il profilo economico produttivo, essendo il terzo produttore di carni avicole e primo nel biologico, che sotto quello della sostenibilità ambientale per le molteplici azioni messe in campo».

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