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Cronaca

JESI IL RICATTO HARD ARRIVA VIA MAIL, “PAGA ALTRIMENTI DIVULGHIAMO I TUOI FILMATI”

Messaggi inviati a decine di utenti, tra cui diversi anziani, attraverso la posta elettronica: “Cancelliamo i dati raccolti solo se ci trasferisci 530 euro in Bitcoin”

JESI, 26 aprile 2019 – Il ricatto hard arriva via mail. Decine e decine di messaggi inviati attraverso la posta elettronica ad altrettanti utenti della Vallesina, con il solo scopo di approfittare della buona fede, ma forse sarebbe più giusto dire della paura, di utenti che con il computer hanno un approccio molto scolastico.

Minacce di propagandare in rete immagini del poveretto mentre guarda filmini porno con lo scopo di eccitarsi, se non dovesse pagare la cospicua somma di 530 euro in Bitcoin. L’hacker che ha inviato il messaggio è esplicito: “Abbiamo installato un trojan di accesso remoto nel tuo dispositivo”. A ricevere la mail anche anziani che nel leggere quell’avvertimento sono rimasti di stucco.

Ma il pirata informatico dà anche spiegazioni sul come è riuscito ad intrufolarsi nel sistema: “Per il momento il tuo account mail è hackerato (vedi, ora ho accesso ai tuo account). Ho scaricato tutte le informazioni riservate dal tuo sistema ed ho anche altre prove. La cosa più interessante sono i video. Avevo incorporato sul sito porno, dopo di che tu l’hai installato sul tuo sistema operativo. Quando hai cliccato su play di un video porno, in quel momento hai scaricato il mio trojan. Dopo l’installazione la tua camera frontale ti filma, in più il sfotware è sincronizzato con video che tu scegli”.

E tanto che c’è, al destinatario del suo messaggio dà anche consigli: “Stai più attento. E per favore visita solo siti sicuri!”. Avete capito bene, prima ricatta e poi fa anche il sermoncino.

D’accordo, scagli la prima pietra chi è senza un peccato. Ma ad arrivare a pagare un ricatto, ci corre e non poco. Insomma, il pirata informatico adesso rischia, la mail dell’hacker è stata spedita alla Polizia Postale.

(redazione)

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