Cronaca
Jesi Inaugurato il parcheggio-area verde di San Giuseppe
Sorge dove c’era l’edificio del Mutuo Soccorso, tra via Garibaldi e via dei Mille, il Sindaco: «Abbiamo creato un’area che vuole essere sosta e raccolta di relazioni umane»
14 Dicembre 2023
Jesi – Inaugurato ieri pomeriggio il parcheggio di via Garibald – via dei Millei, cuore del quartiere multietnico di San Giuseppe, ricavato nell’area dove sorgeva l’edificio del Mutuo Soccorso tirato giù nel 2017 perché pericolante, dopo 98 anni.
Alla cerimonia c’erano il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni, ma erano presenti anche il vice sindaco Samuele Animali, il presidente del Consiglio comunale Luca Polita e l’esponente dei Repubblicani Europei Katia Mammoli.
L’area riqualificata dispone di 20 stalli per auto, con posti per disabili, motocicli e biciclette, nonché un’area verde che, come da intese col Sindaco, sarà affidata alle cure del Centro culturale islamico Al Huda di Jesi. La sosta, come ha riferito l’assessora ai lavori pubblici, deve ancora essere regolamentata, ma sarà definita tra una e massimo due ore, per permettere un tournover tra chi si serve delle varie attività presenti lungo la via.
«Siamo qui per riconsegnare uno spazio importante per la città – ha detto il Sindaco prima di inaugurare l’area – che non è solo un parcheggio, ma molto di più e di diverso. Un qualcosa che avevamo ereditato, ma che noi abbiamo concepito in modo diverso. Oltre ai posti auto, qui abbiamo creato un’area verde che vuole essere sosta e raccolta di relazioni umane, per diverse esigenze che esistono e vanno dunque facilitate».
Sono stati risistemati anche i marciapiedi e creato un salvagente in uscita su via Garibaldi per evitare che le auto debbano spingersi troppo avanti per avere visuale rispetto alla segnaletica orizzontale di stop, evitando così pericoli di incidenti. L’ingresso invece avviene da via dei Mille.
«Quando si raccoglie esigenza – ha invece dichiarato l’assessora Melappioni – si raccoglie un tema. In questo quartiere esistono tante esigenze e tanti meccanismi che vanno tenuti insieme. Questa è l’inaugurazione, ma lavoreremo ancora per attrezzare ancora di più lo spazio. Non a caso prenderà nome del Mutuo Soccorso che c’era prima, perchè vogliamo divenga luogo di aggregazione e di integrazione».
Valeria Melappioni ha poi assicurato che la ditta che ha realizzato l’opera ha tenuto conto del fatto che nella zona, come in altri punti pianeggianti della città, da alcuni anni gli eventi atmosferici estremi stanno provocando allagamenti e danni.
«Sono stati usati materiale e accorgimenti che permettono all’acqua di defluire e di essere assorbita, perché anche in un piccolo pezzo di città come questo, in un momento di cambiamenti climatici rapidi, non possiamo non tenerne conto».
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