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Jesi Katia Mammoli (Mre): «Festival Federico II, bisognava muoversi prima»

L’esponente repubblicana: «Ancona l’aveva annunciato ad inizio agosto, ma nessuno gli ha dato peso»

Jesi – Crediamo sia necessario fare un po’ di chiarezza su quanto è accaduto nella vicenda legata alle manifestazioni federiciane e di cui solo oggi sembra ci si renda conto.

Nei primi giorni di agosto l’assessore alla cultura della nuova Amministrazione anconitana illustra il suo ampio e articolato programma triennale, tra cui si legge che nel 2024 sarà organizzato ad Ancona il Festival Stupor Mundi che ha come oggetto Federico ll.

Progetto finanziato dal Ministero della Cultura e dalle Regioni Marche e Campania che hanno sottoscritto un protocollo che vede anche la partecipazione dell’Università Federico ll di Napoli e dell’Università Politecnica delle Marche.

Katia Mammoli

A quanto pare la notizia non ha preoccupato nessuno ed è passata sotto silenzio pure se diversi Enti, anche cittadini, sapevano!

Ma le sorprese non finiscono qui e trovano spiegazione dal momento che vari consiglieri comunali della sinistra anconitana comunicano chi sia il personaggio che pur non apparendo ha proposto tale operazione. Un personaggio che la nostra città conosce bene per essere stato 14 anni sovrintendente del Teatro Pergolesi e dell’allora costituendo Museo Federiciano. Ma su tutto è meglio stendere un velo pietoso e parlare di ciò che sta accadendo.

Il museo Federico II di Jesi


Premesso che:
1) l’Amministrazione Comunale di Ancona può fare ciò che vuole, appare strano che scelga di fare un festival su un personaggio universale, ma nato a Jesi e di cui tanti luoghi della nostra città portano il nome
2) se si resta muti, c’è chi lavora nel silenzio altrui
3) è evidente che un’operazione come questa non può nascere all’improvviso, ma era già in cantiere prima dei risultati elettorali
4) oggi si parla di un bando regionale e dai risultati, saremo in grado di capire se il progetto che riceverà i finanziamenti è solo frutto di accordi politici tra forze dello stesso colore o tiene conto di altri parametri
5) è altrettanto chiaro che altri Enti Istituzionali cercano di umiliare la nostra città,
6) in questi giorni sono uscite osservazioni da personaggi del passato che riteniamo non meritino una risposta.

Per adesso e per il futuro non possiamo fare a meno di fare alcune proposte.

La Fondazione Federico ll che tanti meriti ha per la promozione e la conoscenza di Federico II deve uscire dalla sua Torre eburnea e incominciare a rapportarsi con la politica e le Istituzioni e altrettanto dovrebbero fare le Istituzioni con chi da 30 anni e più lavora per la valorizzazione di questo grande imperatore.

Proponiamo poi alla Fondazione Pergolesi Spontini, che alcuni anni fa ha messo in scena proprio in piazza Federico ll un grandioso spettacolo all’interno del Festival, di allestire spettacoli pubblici volti all’ulteriore valorizzazione dello Stupor Mundi.

Un’ultima osservazione, l’anno prossimo ricorrerà l’ottocentotrentesimo anniversario della nascita di Federico II, proprio per destare l’attenzione su questa data è stata presentata su nostra proposta una mozione per valorizzare i rapporti con la città di Waiblingen nostra gemellata.

Sarebbe bene, per chi non ricorda il passato, rammentare che 30 anni fa oltre a numerosissime iniziative, si è svolta proprio a Jesi l’inaugurazione ufficiale di tutte le manifestazioni federiciane alla presenza delle più alte cariche dello Stato, di tutte le Istituzioni Regionali e dei più grandi studiosi federiciani.

Katia Mammoli – Segretaria Movimento Repubblicani Europei

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