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JESI LA PRESENTAZIONE DI SILVIA GREGORI, CANDIDATA SINDACO: “LA LEGA NORD È PRONTA A GOVERNARE JESI”

JESI, 28 gennaio 2017 – Scende in campo anche la Lega Nord per la prossima tornata amministrativa. Una Lega agguerrita e al femminile, con in primo piano il volto della candidata Sindaco, Silvia Gregori, sostenuta da una lista che, tra gli altri, vede la partecipazione di Serena Montelli, 19 anni, la più giovane, e di Mario Bolletta, 77, il più anziano.

Palazzo dei Convegni cornice dell’appuntamento, questa mattina, 28 gennaio, che ha visto anche la partecipazione del consigliere regionale Sandro Zaffiri e del commissario provinciale Marco Bevilacqua.

“Siamo pronti a governare Jesi – ha messo in chiaro la Gregori – andando al passo con i tempi e stando vicini alle esigenze della gente, dei cittadini, perché è solo così che si capiscono e si affrontano, per risolverli, i problemi. Con maggiore attenzione anche alle nostre fasce più deboli che pagano lo scotto all’immigrazione”.

Il programma elettorale “è frutto di un lavoro preciso che va al cuore delle cose da fare, ricco e conforme alle esigenze riguardanti la nostra città”.

Sotto la lente d’ingrandimento, ovviamente, la questione sicurezza “per la quale ci stiamo battendo da tempo e che abbiamo avuto modo di presentare al prefetto Antonio D’Acunto nella veste di un progetto specifico, a completamento e integrazione dell’attuale, che presenteremo nei dettagli il prossimo febbraio“.

In sostanza, si tratta di un progetto strutturalmente complesso che si avvale di una sorta di copertura wireless che attraversa tutta la città sino alla zona industriale.

“In collaborazione con gli istituti di vigilanza privata si avrà un controllo capillare del territorio, sincronizzazione in tempo reale con le forze dell’ordine e tutti i dispositivi in atto. Ma ne spiegheremo i dettagli in un apposito convegno”.

Il primo passo da Sindaco, per Silvia Gregori, “realizzare, ovviamente, il progetto sicurezza e rivedere l’efficienza di tutta la macchina amministrativa. Per poter procedere, così, più speditamente alla realizzazione degli altri punti programmatici”.

Che si qualificano in provvedimenti che vadano a incidere in modo significativo sulla politica familiare, soprattutto a sostegno dell’infanzia, ” con l’asilo nido gratuito per il primo figlio delle giovani coppie in difficoltà economiche”, progetti e agevolazioni per la terza età, rilancio delle imprese attraverso una sana detassazione, dare una spinta al settore del turismo valorizzando quello che abbiamo già in fatto di edifici storici che vanno riconsiderati, come la parte sottostante del Mercato delle Erbe dove “fare uno spazio espositivo destinato alla degustazione di prodotti tipici, con introiti per il Comune”.

Gli obbiettivi? “Creare nuovi posti di lavoro attraverso progetti che, nel contempo, facciano anche crescere le casse comunali”.

La novità, l’introduzione “per la prima volta, nel nuovo progetto cimiteriale, di uno spazio dedicato alla sepoltura di animali domestici come già avviene in altre realtà. Segno, per noi, di civiltà. E abbiamo intenzione di coinvolgere le scuole non solo sul tema del rispetto per gli animali, ma anche su quelli riguardanti l’ecologia, l‘ambiente. Insieme a sistemi di raccolta di scarti commestibili, in tutte le scuole, da far confluire ai canili“.

A proposito della riqualificazione della piazza e dello spostamento della statua di Pergolesi “non si capisce tutto questo caos – afferma Silvia Gregori – per soli 5 metri. Tutto ciò deriva dal fatto che non si ha il polso della situazione riguardo ai veri problemi cittadini”.

Sandro Zaffiri, dal canto suo, ha  sottolineato, guardando verso Ancona, “l’inefficienza della giunta Ceriscioli, con la drammatica situazione delle popolazioni terremotate abbandonate a se stesse e che versano in condizioni disperate dopo aver perso anche allevamenti interi con il crollo delle stalle”.
Rimarcata anche “la lontananza della Regione dalla risoluzione dei problemi. Sta annaspando e distruggendo la sanità solo a fini di interessi personali. Siamo pronti a governare non solo a Jesi, con Silvia Gregori, ma anche lì”.
(p.n.)

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