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Cronaca

Jesi Lavori al cavalcavia, le “bretelle” che non ti aspetti

La soluzione individuata in Viale della Vittoria per far fronte al traffico e alle polemiche, «il cantiere non si è mai fermato, gli operai sono sotto le arcate, per questo non si vedono», ha spiegato l’assessora Valeria Melappioni, le reazioni

di Tiziana Fenucci

Jesi, 15 aprile 2023 – Vnerdì pomeriggio l’Amministrazione comunale ha comunicato la proposta della realizzazione delle due bretelle che hanno l’obiettivo di agevolare la circolazione cittadina, sia per le auto che per i pedoni, ovviando alla parziale chiusura di Viale della Vittoria, fissata per lunedì 17 aprile con durata fino al 30 giugno e dovuta all’ultimazione dei lavori al cavalcavia.

Una soluzione sperimentale, l’ha definita l’Amministrazione comunale, per andare incontro alle esigenze delle attività commerciali della zona e in risposta alle criticità segnalate dai cittadini ed emerse dalle file dell’opposizione e delle associazioni di categoria.

Al centro delle polemiche la lunghezza del periodo di chiusura e la lentezza dei lavori, la problematica di gestire gli ingorghi di traffico, soprattutto negli orari di punta e in presenza dello svolgimento delle attività scolastiche, la necessità di garantire ai turisti, in arrivo con la bella stagione, l‘accesso al centro storico.

Fratelli d’Italia aveva già espresso alla Giunta comunale, il 28 novembre, le sue perplessità riguardo alla lentezza dei lavori del cantiere e, dopo la notizia dell’imminente chiusura, aveva annunciato di voler chiedere l’accesso agli atti «per approfondire e constatare se le scelte effettuate dall’Amministrazione comunale siano state le migliori per la comunità».

Anche Jesiamo ha commentato qualche giorno fa la notizia, chiedendo la «convocazione delle commissioni consiliari congiunte n.1 e n.3 per comprendere al meglio la consistenza di questi lavori, le strategie condivise e adottate con le associazioni di categoria, i commercianti e i principali soggetti coinvolti in quest’area strategica della città, orientate alla mitigazione delle ricadute che questo provvedimento inevitabilmente avrà su tutta la popolazione e infine esaminare le possibili soluzioni tecniche alternative».

La Cna Jesi ha richiesto un incontro urgente con l’Amministrazione per portare la voce delle attività commerciali evidenziandone i problemi e le proposte e sottolineando l’importanza del rispetto delle tempistiche e che sia agevolato l’accesso dei turisti al centro in vista della stagione estiva alle porte.

Con la realizzazione delle bretelle proposta dall’Amministrazione comunale sarà possibile attraversare Viale della Vittoria durante i lavori di riqualificazione del cavalcavia.

La bretella in direzione Ancona passerà sotto l’arcata laterale destra della struttura, l’altra, a salire, sarà caratterizzata dall’inversione di marcia di via Rinaldi, nel tratto tra via San Pietro Martire e via Gramsci, permettendo di arrivare su Viale Papa Giovanni XXIII, all’incrocio con Viale della Vittoria.

Previsti anche due passaggi pedonali, sia sotto che sopra il cavalcavia.

Valeria Melappioni

«L’Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappionisin dal principio dell’intervento al cavalcavia, che rammento necessita di lavori da anni, tanto che ormai sono urgenti e non rimandabili, ha cercato di individuare soluzioni con la ditta incaricata delle opere e gli Uffici comunali».

«Soluzioni volte a limitare i disagi e che richiedono approfondimenti importanti nonché il coinvolgimento anche della Polizia Locale per garantire la sicurezza di tutti coloro che circolano sul Viale, oltre che di chi sta svolgendo i lavori».

«Continuare questo intervento adesso è propedeutico ai fini dei lavori sul Ponte San Carlo: è impensabile sovrapporre due interventi così imponenti e nevralgici per la viabilità. Voglio precisare anche che fino ad ora gli operai erano all’opera sotto le arcate del cavalcavia, per questo motivo chi passa non vede nessuno che lavora».

Le bretelle salvatraffico non saranno operative dal 17 aprile, giorno di inizio del periodo di chiusura del Viale, ma l’Amministrazione ne ha garantito la realizzazione entro il 1 maggio.

All’indomani della proposta di questa soluzione sperimentale, il Partito democratico ha voluto esprimere le sue valutazioni.

«La nostra azione amministrativa è intenta a non improvvisare – ha sottolineato il segretario Stefano Bornigia -. Con serietà e responsabilità, con il sostegno degli esperti, gli interventi sono il risultato di una attenta programmazione con una forte attenzione a fare tutto il possibile per procurare il minor disagio ai nostri concittadini».

«In questo contesto di massimo impegno da parte nostra la minoranza continua a polemizzare strumentalmente. Siamo certi che stiamo gestendo situazioni pregresse difficili nel migliore dei modi possibile».

La precedente chiusura

Anche la Confartigianato è intervenuta con una comunicazione al Comune.

«Prendiamo atto dello sforzo fatto dall’Amministrazione comunale nel predisporre un piano del traffico che possa alleggerire i disagi inevitabilmente provocati dai lavori al cavalcavia di Viale della Vittoria, ma le attività che insistono nella zona sono comunque molto preoccupate visto che gli interventi prendono il via a ridosso di un periodo di iniziative di forte richiamo», hanno sottolineato Cristina Brunori e Marta Vescovi, presidente e responsabile dell’Area territoriale di Jesi di Confartigianato Imprese.

Chiedendo che «si acceleri il più possibile la tempistica degli interventi e si possano aprire i passaggi pedonali, sia sotto che sopra il cavalcavia, e le bretelle per la circolazione delle vetture, sollecitando i lavori della ditta».

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