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Jesi Oggi la replica de “Il barbiere di Siviglia”
Al Teatro Pergolesi (ore 16) secondo titolo della 56ma Stagione Lirica di Tradizione, la recita accessibile a un pubblico di non vedenti e non udenti
5 Novembre 2023
Jesi – Oggi, domenica 5 novembre allle ore 16 va in replica l’opera Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, secondo titolo della 56esima Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi organizzata dalla Fondazione Pergolesi Spontini.
Il melodramma buffo in due atti su libretto di Cesare Sterbini è proposto in un nuovo allestimento della Fondazione in coproduzione con Teatro Verdi di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Sociale di Rovigo e Teatro Alighieri Ravenna.
L’opera è diretta da Francesco Pasqualetti, suona la Form, Orchestra filarmonica marchigiana. Il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” è diretto da Riccardo Serenelli.
Il cast annovera grandi interpreti e giovani talenti del repertorio rossiniano e belcantistico: Rosina è Chiara Amarù, Figaro è Gurgen Baveyan, Il Conte d’Almaviva è Dave Monaco, Bartolo è Roberto Abbondanza, Don Basilio è Arturo Espinosa, Berta è Paola Valentina Molinari, Fiorello/Un ufficiale è Tommaso Corvaja, Ambrogio è Giorgio Marcello.
Alla regia, scene e luci, e ai costumi, sono due nomi di riferimento nel teatro d’innovazione, Luigi De Angelis e Chiara Lagani, fondatori della compagnia Fanny & Alexander, per un Barbiere di Siviglia contemporaneo, con riferimenti all’architettura di Le Corbusier, e al cinema di Jacques Tati portatore di una comicità stralunata e surreale.
Nel progetto, la musica di Rossini e il libretto di Sterbini diventano una lente per mettere gli spettatori a nudo di fronte alle nevrosi e ai tic di quella vorticosa giostra che è il nostro quotidiano. Nella ambientazione contemporanea scelta dalla regia, è la dimensione adolescenziale – con la sua poesia disarmante – a dare accesso a un’altra prospettiva: liberati dai vincoli delle convenzioni e dopo aver rifiutato le regole del consumismo e dell’omologazione, possiamo recuperare le espressioni più genuine di sentimenti ed emozioni.
La recita è accessibile anche a non vedenti / ipovedenti e a non udenti / ipoudenti con un percorso inclusivo e sensoriale, prima dell’opera, condotto da Serena Stronati, alla scoperta della voce educata al canto lirico, in compagnia di alcuni artisti.
Durante lo spettacolo ci sono sopratitoli, servizio di audiodescrizione dal vivo con brevi descrizioni di ciò che avviene in scena.
A margine dell’opera anche video inclusivi in Lingua dei segni italiana (Lis) su scenografie, costumi e scelte registiche. La proposta, nell’ambito del cartellone regionale “Marche For All. Percorsi di Arte e Spettacolo per un turismo culturale accessibile”.
Biglietti da 15 a 70 euro.
Info e biglietti: Biglietteria del Teatro Pergolesi – 0731 20 68 88 – [email protected]
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