Jesi Scuola “Martiri”, l’area esterna prende forma

Jesi – Un nuovo passo avanti verso la fine dei lavori alla primaria di via Asiago, Martiri della Libertà, che prevedevano la ristrutturazione dell’edificio, con l’efficientamento energetico, la manutenzione straordinaria degli impianti, e l’adeguamento antincendio.

I lavori alla struttura interna, completati appena in tempo per la fine delle vacanze pasquali, hanno permesso il rientro in classe degli studenti e di terminare l’anno scolastico nello stabile nuovo di zecca. Ad essere rimasto indietro è invece l’intervento sull’area esterna, che prevedeva la realizzazione della scala e dell’accesso facilitato per i diversamente abili e la sistemazione del verde.

Lavori che sono ripresi dopo la fine dell’anno scolastico, per non creare situazioni di pericolo per gli studenti.

Ora sono quasi completati il marciapiede che costeggia lo stabile, la scala di accesso esterna, in cemento, che deve essere tinteggiata e la rampa di accesso per i disabili. Approvata proprio in questi giorni dalla Giunta, anche la tinteggiatura decorativa del blocco scale.

Non risulta ancora avviata la sistemazione dell’area verde che dovrebbe essere l’ultimo tassello della ristrutturazione dopo aver concluso tutti gli altri interventi strutturali, così come anche il cancello di ingresso sarà montato alla fine dei lavori, per garantire libertà di movimento ai mezzi del cantiere.

Lavori che, come esposto dall’assessore ai lavori pubblici, Valeria Melappioni, saranno ultimati entro l’inizio del nuovo anno scolastico. Tra migliorie e aumento dei costi, l’intervento, ha sottolineato l’assessora durante l’ultimo Consiglio comunale, ha avuto un incremento di prezzo pari a 150 mila euro.

L’epilogo è comunque a lieto fine se si considera l’avvicendamento delle ditte appaltatrici e il lungo iter che ha tenuto la scuola di via Asiago chiusa per anni. Dopo una lunga serie di interruzioni, i lavori sono ripresi solo nel 2021 con il subentro di una nuova ditta appaltatrice e tra gli interventi è stato aggiunto dalla precedente Amministrazione anche l’efficientamento energetico.

A causa della crisi post pandemica e alle difficoltà di reperimento delle materie prime in ambito edile, i lavori si sono allungati di ulteriori mesi.