Jesi Scuola Martiri della Libertà, costi per altri 150mila euro

Jesi – I lavori allo spazio esterno della scuola primaria Martiri della Libertà, la cui struttura è stata riaperta agli studenti dopo le vacanze pasquali, stanno volgendo al termine e saranno ultimati per settembre, entro l’inizio del nuovo anno scolastico.

Lo ha assicurato l’assessore ai lavori pubblici Valeria Melappioni, durante l’ultimo Consiglio comunale, rispondendo all’interpellanza del consigliere del Pd Filippo Bartolucci, che ha chiesto un aggiornamento sullo stato di avanzamento dell’intervento.

«Premesso che il rientro in aula nella nuova struttura è stato anticipato a Pasqua – ha spiegato l’assessora – anche se l’intervento esterno non era concluso, con l’intento di riaggregare quanto prima la comunità scolastica, i lavori esterni si sono bloccati durante il periodo delle lezioni per motivi di sicurezza degli alunni per poi riprendere alla fine dell’anno scolastico».

«Ci sono elementi di finiture non concluse, ma l’intervento sta procedendo verso la conclusione. Si sta lavorando alla scala esterna e alla rampa, la parte in cemento armato è completata, stanno realizzando anche il marciapiede che corre lungo tutto l’edificio. Il nuovo cancello è già arrivato ma verrà montato alla conclusione degli altri lavori per non ostacolare il passaggio dei mezzi».

«Manca anche la verniciatura delle pareti interne all’edificio, per la scelta cromatica dei colori abbiamo coinvolto gli studenti con un progetto sempre per rafforzare l’identità comunitaria».

Tra migliorie e aumento dei costi l’intervento, ha sottolineato l’assessora, ha avuto un incremento di prezzo pari a 150 mila euro. I lavori saranno conclusi entro l’inizio del nuovo anno scolastico.

L’iter dei lavori

Dopo una lunga serie di interruzioni, i lavori alla scuola di via Asiago sono ripresi solo nel 2021 quando è subentrata una nuova ditta appaltatrice e tra gli interventi è stato aggiunto dalla precedente Amministrazione anche l’efficientamento energetico. A causa della crisi post pandemica e alle difficoltà di reperimento delle materie prime in ambito edile, i lavori si sono allungati di ulteriori mesi.

A Pasqua di quest’anno, il traguardo di ospitare nuovamente gli studenti nella nuova struttura tirata a lucido, con la promessa di ultimare quanto prima gli interventi esterni e consegnare per settembre la scuola completata.