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Cronaca

Mergo Elica, giornata di lutto per le due colleghe morte nel canale

Il racconto dei testimoni: «Due di loro erano aggrappati alla recinzione, mio marito è andato a prendere una corda, io ho chiamato i pompieri»

di Nicoletta Paciarotti

Mergo, 11 ottobre 2021Si ferma la produzione all’Elica di Mergo, l’azienda piange la scomparsa di due operaie, Cinzia Ceccarelli e Sabina Canafoglia, 58 e 51 anni, finite con l’auto nel canale mentre tornavano a casa dal lavoro.

Con loro i colleghi Sabrina Gasparrini e Matteo Guerri, scampati miracolosamente all’incidente, dopo essere riusciti a uscire dal veicolo – una Volkswagen Polo, sottosopra nell’acqua – sono rimasti aggrappati alla recinzione del canale in attesa dei soccorsi.

«Noi eravamo qui, a cena, abbiamo sentito delle voci, erano gli operai – racconta una donna del posto, al suo fianco il marito -, c’era una colonna di macchine e persone per strada – gli operai, si sa, escono tutti insieme dalla fabbrica e prendono tutti la stessa strada – ci siamo affacciati per vedere cosa fosse succeso».

«Non abbiamo capito subito, poi abbiamo sentito urla provenire dal canale: c’erano un uomo e una donna aggrappati alla recinzione. Lui è riuscito a uscire e mentre mio marito è andato a prendere una corda per recuperare lei, io ho chiamato i pompieri».

La donna è stata trasportata all’ospedale dalla Croce Verde di Cupramontana, l’uomo, che non ha riportato ferite o traumi, ha rifiutato il soccorso.

Sul posto i colleghi stretti nel dolore. Per questa mattina è previsto un incontro alle 11.

«Non so cosa faremo – ci hanno detto – cercheremo di ricordarle nel migliore dei modi».

Nessun comunicato è stato diffuso dai sindacati, anche se, gli operai ci hanno raccontato: «Sono arrivate delle chiamate ieri sera, non ci hanno lasciati soli».

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