Segui QdM Notizie

Attualità

MOIE UNIVERSITÀ DEGLI ADULTI: IL RAPPORTO TRA UOMO E NATURA

Un tema “per salvare e salvarsi”, presentato il 15mo anno accademico: si parlerà anche dello stato di salute del fiume Esino

MOIE, 7 ottobre 2019 – Il rapporto tra l’uomo e la natura nella letteratura, nelle arti, nella scienza e nella medicina sarà il filo conduttore del 15° anno accademico dell’Università degli adulti della Media Vallesina.

La presentazione dei corsi, collegati dal tema “La Natura violata: informarsi ed agire per salvare e salvarsi”, è avvenuta ieri pomeriggio nell’auditorium della biblioteca La Fornacedi fronte a un pubblico attento e numeroso.

La manifestazione è iniziata con i saluti del presidente dell’Unione dei Comuni della Media Vallesina Fausto Sassi, e di quello dell’associazione che gestisce i corsi, Fernando Santacroce, per proseguire con la prolusione di Jacopo Angelini, delegato Wwf per la regione Marche. A fare da moderatrice è stata l’assessore di Maiolati Spontini Beatrice Testadiferro mentre fra il pubblico erano presenti i sindaci-assessori dell’Unione Tiziano Consoli, Sandro Barcaglioni, Fabio Badiali e Giuseppina Spugni.

Il presidente dell’Unione Sassi ha sottolineato come il tema della natura sia in continuità rispetto all’anno accademico passato, nel quale si era iniziato un percorso verso la consapevolezza ecologica, a partire dalla realtà locale. Si parlerà anche «dello stato di salute del nostro fiume Esino – ha detto Sassi – come pure di pratiche e comportamenti ecologicamente corretti».

Il presidente ha ricordato il ruolo e l’importanza dell’Università degli adulti, che nell’ultimo anno accademico ha fatto registrare numeri importanti: «Quasi 200 iscritti, 69 docenti volontari e oltre 400 ore di lezione erogate».

Insomma, anche quest’anno che sta per iniziare «si presenta ricco di attività ed eventi – ha concluso Sassi – che intendono entusiasmare e coinvolgere mentalmente e fisicamente gli iscritti dell’ateneo».

Il presidente dell’Università Santacroce ha evidenziato come il tema scelto, quello della natura, sia «quanto mai attuale, e per certi aspetti drammatico. Forse l’uomo moderno si è spinto oltre, forse la saggezza dei popoli antichi è stata dimenticata e sepolta, ma i tempi che stiamo vivendo ci dovranno far ricredere su tante cose. Noi, nella nostra piccola grande realtà di questa Università, docenti e studenti, cercheremo insieme di darci delle risposte, grazie all’Unione dei Comuni della Media Vallesina che così fortemente ci supporta con tutte le risorse possibili e con la stima ed il riconoscimento dei suoi rappresentanti».

Santacroce ha quindi fatto una panoramica sui corsi, che prevedono anche la fotografia, la scrittura creativa, le lingue, fino alle danze popolari internazionali, con attività anche all’esterno, come le camminate nella natura e i viaggi nelle città d’arte.

Verrà riproposto il corso di Tai-Chi Chuan per la fisiologia orientale e ci saranno altri percorsi sul benessere e la medicina naturali.

Sempre molta attenzione viene riservata dall’ateneo alla realtà locale, come nella lezione di Angelini, che ha parlato della storia dell’ambiente e del paesaggio nella Valle dell’Esino.

Le lezioni dell’Università si svolgono nei locali di via Carducci a Moie. È possibile iscriversi all’avvio dei singoli corsi oppure presso la segreteria, sempre al Centro comunale di Moie. Lo sportello è aperto lunedì e venerdì dalle 16 alle 18.30, e mercoledì e sabato dalle 10 alle 12.30.

Si possono contattare i referenti dell’Università anche per mail all’indirizzo [email protected].

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News