NUMANA Giorgia Meloni: «Orgogliosa delle Marche, regione all’avanguardia»

«La mia presenza per fare il tagliando, questa regione è prima per numero di vaccinati», ha detto elogiando il governo di Francesco Acquaroli

NUMANA, 1 maggio 2021 – La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ieri a Numana per «fare il tagliando alle Marche».

La manifestazione alla quale ha partecipato – presente anche il commissario regionale di FdI, Emanuele Prisco – è caduta a sei mesi dalle elezioni regionali che hanno portato all’elezione di Francesco Acquaroli come primo presidente di centrodestra delle Marche.

«Orgogliosa del lavoro fatto in una regione che è all’avanguardia, non lo dico io, lo dicono i fatti – ha osservato – a partire dalla gestione della pandemia: le Marche sono prime per numero dei vaccinati e una delle primissime ad avere attivato l’accordo con i medici di base per le vaccinazioni che Fratelli d’Italia propone da un anno».

Per quanto attiene il delicato settore della scuola, Giorgia Meloni ha sottolineato come «le Marche sono state la prima Regione a varare un piano di risorse per la ventilazione meccanica controllata nelle aule», elogiando anche il modo di governare del presidente, di FdI, Francesco Acquaroli.

«Occorre cercare soluzioni insieme, non calate dall’alto. Anche perché ormai siamo in sindemia, cosa più grave, complessa e articolata della pandemia, ci sono conseguenze economiche e sociali». E anche sulla stessa sanità «ritardi dovuti allo stop delle attività extra covid». L’economia «è malata, ma fortunatamente qui è forte il rapporto con l’economia reale».

Tra i risultati ottenuti dalla Regione Marche nei sei mesi a guida centrodestra, «il tema delle infrastrutture, dell‘intermodalità con la connessione di porto, aeroporto e interporto e la creazione di uno dei maggiori hub in Italia e in Europa», anche se c’è un contenzioso con il governo sul cosiddetto ultimo miglio del porto di Ancona, il collegamento dello scalo con la grande viabilità, non inserito nel Pnrr, e il turismo, un settore in cui «bisogna credere». Rilevando come «solo con questa Amministrazione è stata creata un’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione».

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