Polverigi Comunità in lutto per la morte dell’amato parroco don Tarcisio Pettinari

Cinquanta anni di sacerdozio hanno tracciato un solco profondo nella comunità e nel territorio: «Rimarrà per sempre nei nostri cuori e nella storia di Polverigi»

Polverigi, 20 giugno 2022 – Una intera comunità è in lutto, affranta e addolorata per la perdita di don Tarcisio Pettinari, parroco di Sant’Antonino da mezzo secolo.

Era talmente benvoluto lo storico sacerdote che i nomignoli affettuosi si sprecavano: chi lo chiamava Donta, chi don Tarcì, tutti però lo amavano e ne piangono la scomparsa avvenuta ieri, domenica 19 giugno, all’età di 84 anni.

«Lascia un vuoto incolmabile –sottolinea il sindaco Daniele Carnevali – perché era un uomo buono e comprensivo oltre che un sacerdote attento e affidabile. Don Tarcisio ha contribuito alla crescita, non solo spirituale, di quattro generazioni di polverigiani, ha tenuto a battesimo me nel 1973 e i miei figli negli anni scorsi».

I suoi devoti parrocchiani ne sottolineano le doti umane e sacerdotali.

«Ci ha condotto per mano nel nostro cammino religioso: dal battesimo alla comunione, dalla cresima al matrimonio – scrivono alcuni cittadini di Polverigi – ci ha dato forza nei momenti di difficoltà, ci ha aiutato, ci ha spronato, ci è stato vicino, ci ha dato soluzioni di fronte ai problemi. Ognuno di noi ha ricordi indelebili con lui sia religiosi che ludici: quando giocavamo a calcio dietro dal prete e lui si affacciava dalla finestra, quando ci stringeva la mano talmente forte che era impossibile resistergli, quando ci raccontava le barzellette, quando andava alle Acli, quando lo accompagnavamo a benedire le case e la giornata si concludeva con una cena in campagna, quando facevamo i chierichetti e suonavamo la campanella, quando ci confessavamo e per espiare le nostre colpe ci diceva “ora dovrai dire tre Ave Maria”, quando faceva l’omelia, quando si andava alla processione, quando è stato professore di religione alle medie, quando andavamo a giocare a ping pong nella saletta, quando diceva “ricordo a tutti che la messa di mezzanotte a Natale, inizia a mezzanotte sennò non si chiamava la messa di mezzanotte”.

Ogni polverigiano quando sfoglierà l’album delle foto di famiglia, scattate in occasione di un sacramento, rivedrà don Tarcisio e si ricorderà di aneddoti vissuti personalmente con il parroco.

Cinquanta anni di sacerdozio a Polverigi hanno tracciato un solco profondo nella comunità e nel territorio.

«Don Tarcisio, Donta, Dontarcì rimarrà per sempre nei nostri cuori e nella storia di Polverigi».

I funerali avranno luogo domani, martedì 21, giugno alle ore 16 a Polverigi.

Gianluca Fenucci

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