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Al voto “Jesi Respira”, Priori e Carducci insieme per diffondere la pratica sportiva

«La Jesi Città Futura sarà a pieno titolo un punto di riferimento per la pratica sportiva, sia per gli jesini che per i cittadini della Vallesina»

Jesi, 8 giugno 2022 – Siamo Stefania Priori e Giampiero Carducci, candidati nella lista Jesi Respira in quota Europa Verde, all’interno della coalizione Jesi Città Futura che appoggia Lorenzo Fiordelmondo Sindaco.

Abbiamo entrambi 43 anni e abbiamo da sempre vissuto nel mondo dello sport, dapprima come atleti e attualmente come istruttori di giovani (pattinaggio artistico, nel caso di Stefania Priori; calcio, nel caso di Giampiero Carducci) e, quindi, con una visione direttamente dalla pedana e dal campo che, pertanto, ci ha consentito di maturare una consapevolezza circa le esigenze e le necessità degli atleti, dei loro genitori e delle società sportive presenti sul territorio.

Riteniamo che, al giorno d’oggi, in cui gli stili di vita si caratterizzano spesso per ritmi frenetici, stress e sedentarietà, la pratica sportiva risulta essere sempre più importante, perché contribuisce a conferire un benessere generale alla persona, sia dal punto di vista fisico (mantenimento dello stato di salute corporea e miglioramento dell’aspetto estetico), sia dal punto di vista mentale (riduzione dello stress), sia dal punto di vista relazionale (opportunità di comunicare e instaurare rapporti con altre persone).

Particolarmente importante, poi, è il fatto che la diffusione della pratica sportiva in età adolescenziale, contrastando il fenomeno dell’abbandono (si stima che, in Italia, il cosiddetto drop-out colpisca il 30% dei ragazzi tra i 13 e i 16 anni), consenta di incanalare le energie giovanili in percorsi di vita salubri.

Grazie alla presenza di un elevato numero di società sportive e di tesserati, la nostra città ha sempre avuto una vocazione sportiva, al punto da essere insignita, nel 2014, del titolo di “Città Europea dello Sport”.

Riteniamo, tuttavia, che una città possa tanto più compiutamente definirsi “dello sport” quanto più i suoi cittadini (sia tesserati che non tesserati) abbiano la possibilità di praticare sport nelle strutture presenti nel territorio comunale, senza invece essere costretti a “emigrare” in città limitrofe alla ricerca di impianti adeguati, come purtroppo è accaduto negli ultimi anni a causa di discutibili scelte politiche attuate dall’Amministrazione uscente.

Da questo punto di vista riteniamo fondamentale la realizzazione di un Piano Strategico per lo Sport, presente nel programma di Jesi Città Futura che si basi in primis su una mappatura di tutti gli impianti sportivi cittadini e sul loro stato di conservazione: in questo modo potranno essere individuate le priorità di intervento, sia in merito alla manutenzione/riqualificazione di impianti esistenti (anche in direzione di un efficientamento energetico che consenta di contrastare l’aumento del prezzo di energia elettrica e riscaldamento, altrimenti destinato a rendere insostenibili i costi di gestione), sia in merito all’eventuale costruzione di nuovi impianti che consentano la pratica di sport oggi particolarmente penalizzati (pensiamo, ad esempio, anche agli sport di recente diffusione praticati soprattutto da adolescenti).

Interventi che, a ogni modo, dovranno essere pensati per favorire l’inclusione e la possibilità di praticare sport a tutti coloro che lo desiderano, indipendentemente dalla fascia d’età, dall’origine culturale e dalle condizioni personali, in modo che lo sport possa essere considerato fonte e motore di inclusione sociale, nonché eccellente strumento per l’integrazione delle minoranze e dei gruppi a rischio di emarginazione sociale.

Riteniamo, altresì, che una delle problematiche dell’attuale società sia il ridottissimo numero di ore che i bambini e gli adolescenti dedicano alle attività motorie (sia perché a scuola l’insegnamento dell’Educazione Fisica assume troppo spesso un ruolo marginale, sia perché al giorno d’oggi le occasioni per praticare gioco libero all’aria aperta sono sempre più rare), al punto che ormai molti addetti ai lavori parlano di analfabetismo motorio come di una problematica che rischia di precludere il completo sviluppo fisico-relazionale dei giovanissimi.

A tale scopo riteniamo utile incentivare occasioni di collaborazione tra associazioni sportive e istituti scolastici, affinché gli alunni di tutte le fasce di età abbiano la possibilità di cimentarsi nella pratica di vari sport durante le ore di Educazione Fisica, in modo sia da incrementare il proprio “bagaglio coordinativo-motorio”, sia da favorire l’individuazione della disciplina più consona alle proprie attitudini.

E altrettanto utile sarà l’organizzazione di MiniOlimpiadi su scala regionale, cioè una manifestazione ludico-sportiva (che riprenda l’esempio dei Giochi della Gioventù) che abbia l’obiettivo di educare a una sana competizione e a una sana mentalità sportiva.

In conclusione, la Jesi Città Futura che abbiamo in mente sarà a pieno titolo un punto di riferimento per la pratica sportiva, sia per gli jesini che per i cittadini della Vallesina.

Perciò, con Lorenzo Fiordelmondo Sindaco, sostenete Jesi Respira e scrivete sulla scheda elettorale Priori e Carducci.

Pubblicità elettorale a pagamento committente responsabile Gianluca Carrabs

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