Jesi Paola Lenti: il coraggio di esserci, con passione e spirito di servizio

La candidata di “Con Senso Civico” : «Per chi mi conosce, sono la Paola di sempre, moderata, con i suoi valori e i suoi principi, e con lo stesso spirito, di umiltà e di servizio, mi rimetto a disposizione della comunità e della politica»

Jesi, 8 giugno 2022 – Perchè esserci ancora?!? Dopo un’esperienza di 8 anni e mezzo al servizio della mia città di sempre, alla quale avevo aderito con grande entusiasmo e convinzione, interpellata da più parti in vista della nuova tornata amministrativa e con le stesse motivazioni di allora, quelle di poter dare un, seppure modesto, ma sentito, contributo alla vita cittadina da cittadina, ho scelto di candidarmi di nuovo come consigliera comunale, con la coalizione Jesi Città Futura a sostegno di Lorenzo Fiordelmondo Sindaco!

Alla fine mi sono decisa ed eccomi qui con una nuova scelta di servizio, questa volta non solo per la città, ma con uno sguardo che sappia andare oltre la nostra realtà locale!
Sono Paola Lenti, una de noantri, nata a Jesi il 3 gennaio del 1961, impiegata di banca, sposata da 31 anni, madre di due figli, attiva in vari ambiti associativi religiosi e civili, anche di volontariato, con la passione per il canto che vivo ormai da oltre 30 anni in una nostra Corale Cittadina.

Tutte esperienze che nel tempo mi hanno aiutato, oltre a quella lavorativa in particolare di filiale, anche come responsabile, a vivere la relazione con tante persone. Una relazione che è stata per me una scuola di vita che mi ha fatto sviluppare la passione per la partecipazione e maturare la consapevolezza di un impegno verso la comunità per provare a restituire quanto ricevuto.

E così 10 anni fa nel 2012 ho deciso di scendere in campo politico aderendo all’esperienza civica per la nostra città che mi ha portato a vivere 8 anni seduta sugli scranni comunali, a capire cosa vuol dire un’amministrazione pubblica, prima come consigliera e poi come assessore alla partecipazione, all’associazionismo, alla gestione dei beni comuni, grazie a chi mi ha dato allora questa opportunità ed alla fiducia di voi cittadini, un grande impegno vissuto con passione e dedizione.

Questa importante esperienza, mi ha aiutato anche a maturare più in profondità il senso della Politica intesa come servizio al cittadino per dare risposta alle esigenze della sua vita quotidiana, come orientamento nel guidare le scelte e le sue priorità, come motore di uno sviluppo sociale ed economico a partire dalle periferie, ancora troppo isolate, ma capace di andare oltre il locale, come strumento di partecipazione e di crescita di ogni individuo fin dalle giovani generazioni anche grazie a percorsi educativi stimolati dall’amministrazione, come facilitatore e promotore di relazioni positive fra le tante realtà nel mondo associativo e del volontariato, un mondo ricco in molteplici ambiti che merita di essere sostenuto ed aiutato a poter portare avanti la propria attività a beneficio di tutti.

Tutto ciò mi ha portato a riflettere sul senso del servizio e della Politica, facendomi maturare l’idea che non possiamo più continuare a denigrarla per i suoi limiti, restando a guardare o cercando soluzioni e risposte alternative al di fuori, che spesso sono guidate o danno spazio a forti personalismi, o si limitano a dare risalto a tematiche specifiche.

Proviamo a riportare senso civico dentro la Politica, riportare le persone, e la loro vita quotidiana, alla sua attenzione perché questa nel decidere possa tenere conto degli interessi e dei bisogni di tutti i cittadini.

Salute, lavoro, ambiente, sono sfide importanti che vanno affrontate con chi deve avere la forza di risolverle, con un senso civico che aiuti a ritrovare una dialettica costruttiva anche fra le varie parti politiche, che sappia fare sintesi senza disperdere energie, per la crescita dell’intera collettività.

E’ per questo che mantenendo lo spirito civico che mi ha mosso fin dalla prima ora, interpellata perché l’esperienza maturata non andasse dispersa, ma trovasse continuità anche nei progetti e nei percorsi avviati nel campo di:

Partecipazione, Associazionismo, Volontariato, Mondo Giovanile, Gestione di spazi e luoghi cittadini da abitare, ho scelto di candidarmi di nuovo con la lista Con Senso Civico, a sostegno della coalizione Jesi Città Futura, per Lorenzo Fiordelmondo sindaco di Jesi.

Con Senso Civico, una lista al centro della coalizione, fatta di cittadini comuni che hanno a cuore la città, con la presenza di persone qualificate provenienti da vari ambiti lavorativi, che operano nel mondo finanziario, del commercio e artigianale, espressione della città che lavora, con una forte presenza e sensibilità al sociale.

Una lista che vuole dare il proprio contributo attraverso una politica fatta di cura della relazione e che si pone come obiettivo finale una città rispondente alle esigenze dei cittadini per il benessere diffuso dell’intera comunità. Ridare spazio alla politica anche in città non vuol dire tornare indietro, ma vuol dire dare alla politica la possibilità di fare un salto in avanti, al netto anche di possibili errori commessi in passato, dai quali nessuno è esente, civismo compreso.

Vuol dire non affidarsi solo a una politica del fare, ma motivare prima le scelte in base a priorità che sappiano guidarle, perché ispirate a dei valori, a una visione di città e del suo tessuto sociale complessivo.

Penso ai quartieri e alle periferie, con cui si stava lavorando bene, lasciati a se stessi senza risposte, che potrebbero invece essere rivitalizzati, inserendoli anche in percorsi turistici, enogastronomici, alla scoperta delle nostre campagne, circuiti ricreativi e sportivi per vivere lo sport e il tempo libero in luoghi sempre più salubri.

Penso alle richieste dei giovani già espresse nel 2019 al nostro Consiglio comunale, ed emerse da un questionario proposto ai ragazzi degli Istituti di Scuola Superiore, grazie al Progetto Giovani, al quale erano pervenute 1.041 risposte, un campione significativo della loro realtà non solo locale, ad oggi ancora inevase.

Penso al ricco mondo dell’Associazionismo, alla necessità, sempre più frequente, di fare rete e di creare nuove sinergie, non solo al suo interno, ma anche di avere spazi e luoghi dove esprimere al meglio la loro vitalità.

Vitalità e ricchezza di valori da trasmettere, soprattutto alle giovani generazioni, come proposto nel precedente mandato con l’iniziativa di Volontarja già dal 2018 e portata avanti a seguito del prematuro termine del mio incarico elettorale.

Penso a una Jesi punto centrale di riferimento per l’intero territorio con un effetto moltiplicatore per le città e i paesi limitrofi, ognuno con le sue specificità e peculiarità, per tutte le generazione e tutte le culture. Quanta potenzialità ancora da esprimere e sviluppare!

Insomma, se penso a ciò che è stato, a ciò che è e a ciò che potrebbe essere, penso a un’Amministrazione che si mette al servizio della comunità tutta e non a una città al servizio dell’Amministrazione, con nuove forme di collaborazione e una partecipazione diffusa che sappiano rispettare l’autonomia di ognuno per farla diventare una grande ricchezza per tutti.

Il come dare realizzazione a queste idee ispiratrici, si trova nelle linee programmatiche, ricche di contenuti e proposte concrete, che si possono trovare e approfondire nel sito del candidato Sinsaco Lorenzo Fiordolmondo, (visita il sito ) che con molta libertà, ma anche con coscienza, vi inviterei a visitare, prima di esprimervi.

Per chi mi conosce, sono la Paola di sempre, moderata, con i suoi valori e i suoi principi, e con lo stesso spirito, di umiltà e di servizio, mi rimetto a disposizione della comunità e della politica per contribuire nei limiti delle mie possibilità e dell’esperienza maturata, a dare risposte alle esigenze, anche quotidiane, di chi vive nella nostra città e di chi per vari motivi la frequenta, in continuità con il senso civico maturato e uno sguardo che sappia andare oltre e pensare al futuro, con Jesi Città Futura.

Per chi non mi conosce spero di avere l’occasione di farlo presto, magari proprio per collaborare a qualche progetto o attività che ci coinvolgano tutti nell’abitare al meglio la nostra Jesi!

Intanto, magari, cerchiamo per il suo bene di non mancare all’appuntamento che ci attende il 12 giugno con questa scelta importante per il nostro domani di jesini e non solo.

Paola Lenti

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