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Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI Confermato un caso di variante brasiliana

Coronavirus, confermata la presenza della variante brasiliana dopo quella inglese a Genga

CERRETO D’ESI, 20 febbraio 2021 – Dopo il caso di variante inglese di Genga degli scorsi giorni (contagiato il sindaco Filipponi, leggi l’articolo), la conferma dopo il comunicato congiunto dei sindaci dell’ambito territorale 10: c’è un caso di variante brasiliana.

A darne notizia tramite social network il sindaco di Cerreto D’Esi David Grillini, che ha parlato così ai suoi cittadini.

«Nelle ultime ore – scrive il primo cittadino di Cerreto – siamo stati informati in maniera ufficiale che in città è stato individuato un caso di variante brasiliana. Inoltre, risultano contagiati coloro che sono stati a contatto col suddetto caso indice».

«Nelle ultime settimane, il nostro Comune si è attestato su un trend in netta contro – prosegue – tendenza rispetto al resto del nostro territorio, ma questa notizia cambia in maniera rilevante il quadro generale. Nonostante i recenti numeri confortanti, e considerando l’individuazione di questa variante nella nostra comunità, che si caratterizza per una elevata contagiosità, è assolutamente necessario alzare in maniera significativa la soglia di attenzione».

Annunciata per le prossime ore dallo stesso primo cittadino una riunione in videoconferenza con le forze dell’ordine, polizia locale e protezione civile per pianificare e coordinare gli interventi necessari per rafforzare i controlli anti – assembramento all’ interno del territorio comunale.

«Saranno inoltre presenti i responsabili della scuola – scrive Grillini –  della residenza protetta e della parrocchia, ovvero delle realtà più sensibili, dove la prevenzione dei contagi risulta, allo stato attuale, ancora più rilevante».

«Vogliamo rendere partecipe la comunità cerretese della delicata situazione e del potenziale rischio, affinché ognuno di noi continui a rispettare le misure anti – contagio, rafforzando il quotidiano livello di attenzione ed evitando i comportamenti che rendono possibile il contagio».

(Redazione)

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