Chiaravalle Proteste delle aziende e dei cittadini per il parcheggio a disco orario di via Volta

Chiaravalle – Artigiani e cittadini sul piede di guerra in via Volta.

«Con un provvedimento assurdo e immotivato – dicono alcuni proprietari di aziende, rappresentati da Massimiliano Zepponi della ditta Zepponi Tour – il Comune ha istituito il disco orario in una piazzetta adibita a parcheggio in due zone, tra via Volta e via Leonardo da Vinci, da sempre destinate a ospitare insediamenti produttivi. Da qualche giorno decine di lavoratori non possono più parcheggiare per andare al lavoro. Passate le 4 ore di sosta, tanto è il termine massimo, dovranno togliere gli abiti da lavoro, spostare le auto, trovare altrove parcheggio, ritornare al lavoro».

I titolari delle aziende di via Volta, decisamente infastiditi dal provvedimento, fanno notare che «non siamo in corso Matteotti o in pieno centro storico e in queste zone non serve una rotazione continua di posti disponibili, qui la gente arriva per lavorare e riparte la sera».

In questo modo non potranno più sostare i bus dell’azienda di noleggio Zepponi, i mezzi di soccorso dell’officina Carestia, i clienti e i dipendenti di un’azienda alimentare nota come la Salumeria dell’Abbazia.

«E questo avviene – dicono altri cittadini – dopo che in via della Pace il divieto di sosta è stato fatto slittare dalle ore 9 alle 10, togliendo 20 posti bianchi per residenti e clienti di attività. Resta il mistero di capire quale mente illuminata in Comune abbia la capacità di mostrarsi così tanto incompetente in materia di viabilità».

Massimiliano Zepponi parla di situazione ridicola visto che si tratta di una zona a vocazione artigianale e produttiva e si fa promotore delle proteste.