Segui QdM Notizie
;

Attualità

CINGOLI “Borghi più belli d’Italia”, ecco il progetto con i microinfluencer

Ieri è stato annunciato che la Regione Marche ha finanziato il club con 22 mila euro per una grande iniziativa di promozione sui social network

CINGOLI, 25 luglio 2020I “Borghi più Belli d’Italia” delle Marche ottengono dalla Regione un importante finanziamento per la promozione delle proprie bellezze naturali e artistiche sui social network.

Ieri sera, 24 luglio, nel Palazzo Municipale di Cingoli è stato presentato alla stampa e ai Comuni membri del club il nuovo progetto curato dall’agenzia GH tramite la piattaforma“Iwi (Influence with Instagram)” che prevede il coinvolgimento di alcuni giovani microinfluencer.

Fanno parte dei 28 Comuni marchigiani dei “Borghi” anche Cingoli, Morro d’Alba, Corinaldo e Sassoferrato.

Il progetto

I fondi sono stati concessi grazie all’interessamento del consigliere regionale Boris Rapa, del gruppo “Uniti per le Marche”, per un totale di 22.000 mila euro. Si tratta essenzialmente di una grande operazione di pubblicità delle città coinvolte all’interno dei principali social network, ovvero Facebook e Instagram, con l’obbiettivo di promuovere le esperienze che si possono vivere all’interno di tali “Borghi”.

Per fare questo, il club si è affidato all’agenzia GH con sede a Cesena tramite la piattaforma “Influence with Instagram” , che ha al suo interno una rete di microinfluencer, ovvero degli utenti dei social media con un numero di seguaci o followers tra i 3.000 e 100 mila, i quali ispirano fiducia all’interno dei propri contatti attraverso la condivisione di vari contenuti quali video, foto o Instagram Stories.

Queste figure vengono sempre più ingaggiate dalle aziende e dalle realtà del territorio, perché riescono a garantire interazioni efficaci con un target di utenti sempre più ricercati. L’82 % degli utenti dei social network, infatti, segue influencers di viaggi.

L’obbiettivo principale della campagna sarà dunque quello di incrementare la pubblicità dei “Borghi delle Marche” sui social.

I microinfluencer saranno suddivisi in gruppi di 10/15 persone e verranno accompagnati nelle zone delle città interessate per produrre contenuti da utilizzare sia nei propri profili personali che in quelli ufficiali dei “Borghi più belli d’Italia delle Marche”.

Il focus sarà puntato sul racconto dell’esperienza nei paesi, vissuta in maniera naturale e spontanea.

Il progetto, inoltre, prevede un mix di interventi come ad esempio campagne marketing geolocalizzate e targettizzate per ogni servizio o prodotto, corsi di sensibilizzazione sul mondo digitale e affiancamento alla promozione di eventi.

7F102096-17A5-42E3-9F30-61C456FBBB90 146A6C64-FB23-4F52-B685-0A1396AA7603 E64FB40A-92DC-40FC-8411-85978FCFF78D 753B5989-1B74-4006-AECF-93C990A119BF 4EDAC5F1-B9C9-4BCE-AE2A-BF79BB7AB242
<
>
Gli amministratori de "I Borghi" davanti alla pala "Madonna del Rosario e Santi"

La presentazione

Ieri si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa presso l’Aula “Verdi” del Palazzo Comunale di Cingoli.

Erano presenti il presidente dei “Borghi delle Marche”, Amato Mercuri, rappresentante anche del comune di Moresco (Fm), il vice-presidente dei “Borghi più belli d’Italia”, Livio Scattolini, il sindaco di Cingoli, Michele Vittori, l’assessore al turismo e coordinatrice dei “Borghi delle Marche”, Cristiana Nardi, oltre agli amministratori comunali di Sassoferrato (Lorena Varani), Morro d’Alba (Enrico Ciarimboli), Corinaldo (Giorgia Fabri), Treia (Sabrina Virgili e David Buschittari), Esanatoglia (Paolo Austeri Ottaviani), Montecassiano (Fiorella Perugini) e Grottammare (Lorenzo Rossi). Il rappresentante di Monfolfo, Enrico Sora, ha presentato il progetto ai presenti tramite apposite slide.

Collegati in videoconferenza, inoltre, altri 7 delegati di altrettanti Comuni dei “Borghi” delle Marche. È stata scattata una foto (nella gallery) con tutti i delegati dei Comuni e del club davanti alla pala di Lorenzo Lotto “Madonna del Rosario e Santi”, posizionata nella Sala degli Stemmi adiacente al luogo dell’incontro. I rappresentanti che non conoscevano l’opera sono rimasti stupiti dalla bellezza della tela.

Da sinistra Mercuri, Vittori, Scattolini

Il sindaco Vittori ha accolto con entusiasmo i presenti. È  un piacere – ha detto – avervi qui. È  la prima volta che il gruppo del club marchigiano si riunisce a Cingoli, ne sono molto felice. Prima di diventare Sindaco, ero assessore al turismo e seguivo con molto interesse i “Borghi più belli d’Italia”, compito che ho lasciato con massima fiducia e sostegno a Cristiana Nardi. Cerco sempre comunque di partecipare alle attività di gruppo per valorizzare i nostri unici e fantastici borghi. Sono convinto della bontà del nuovo progetto che è assolutamente interessante».

«È sempre un piacere – ha detto Amato Mercuri – essere qui a Cingoli, città della nostra coordinatrice Cristiana Nardi e richiestissima su internet tra i turisti dei Borghi. La priorità del club è quella di promuovere meglio i borghi dal punto di vista social. Oggi riusciamo ad avere un contributo della Regione Marche grazie all’interessamento del consigliere regionale Boris Rapa. Ci stanno coinvolgendi più, dato che nel tavolo decisionale del turismo marchigiano, inoltre, ci sarà un rappresentante eletto da noi, dai Comuni Bandiera Arancione e da quelli Bandiera Blu. É un grande risultato, anche se il Covid ci ha rallentato».

«Questo progetto di promozione sui social delle nostre realtà funzionerà solo con il contributo di ognuno dei borghi. Diamo l’incombenza a specialisti, ma loro non possono fare da soli, perché serve la collaborazione dei Comuni. Potenzieremo altri progetti, come Borghi in Versi” o “Geo-Tour”, sperando nel sostegno della prossima Amministrazione regionale».

Livio Scattolini, ex sindaco di Corinaldo e attuale vice-presidente nazionale dei “Borghi più belli d’Italia”, ha chiuso gli interventi istituzionali, portando i saluti del presidente Fiorello Primi.

«Abbiamo fatto rete nelle Marche – ha spiegato – mettendo in piedi questa associazione. Ci hanno seguito 11 regioni, ma siamo la prima per numero di borghi certificati, ben 28. Abbiamo dato la possibilità di accedere a fondi sociali europei e regionali per la promozione dei nostri paesi. Stiamo lavorando con il comitato scientifico per formare un nuovo pool tra architetti e docenti universitari, per studiare come focalizzare l’interesse sui borghi. Novanta città sono in lista d’attesa per entrare nel club, di cui 12 nelle Marche. Da gennaio in poi, 20 Comuni hanno fatto richiesta di entrare a far parte dei “Borghi”, a dimostrazione di quanto ci sia attenzione sulla promozione. Il nostro marchio è molto conosciuto, simbolo di eccellenza e di qualità. Ringrazio gli amministratori per i sacrifici personali per migliorare il percorso iniziato tanti anni fa».

Giacomo Grasselli

[email protected]

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News