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Cronaca

FABRIANO Covid 19, Casa di Riposo e Residenza Protetta: il conto rischiano di pagarlo le famiglie

Rischio costi per le famiglie degli ospiti dell'Asp 10

Ballelli (Asp 10) lancia l’allarme sul bilancio aziendale e chiede al sindaco Santarelli e al Governatore Ceriscioli interventi economici urgenti

 

Giampaolo Ballelli

FABRIANO, 14 giugno 2020 –  «Mi corre l’obbligo – entra subito nel merio della questione Giampaolo Ballelli, presidente della Azienda pubblica di Servizio Alla Persona di Fabriano (ASP) – di lanciare un istanza al Sindaco Santarelli e a Governatore Ceriscioli per lo stato preoccupante del bilancio dell’azienda dovuto alla emergenza Covid-19. La Asp – spiega – amministra le Residenza Protetta con reparto Alzheimer di Santa Caterina in Castelvecchio e la Casa di Riposo nell’ex monastero Camaldolese di San Biagio e Romualdo per un complessivo di circa 130 ospiti. Strutture residenziali nel cuore del centro storico della città, dove, in questi anni, abbiamo investito ogni risorsa nell’adeguare e migliorare strutture e servizi. Credo – sottolinea Ballelli – sia da tutti riconosciuto il livello alto delle prestazioni e l’impegno continuo a migliorare. Anche in occasione di questa pandemia la Asp ha assunto tempestivamente, in anticipo sui tempi dei DPCM, tutte quelle misure in scienza e coscienza che ci hanno consentito di non avere un solo caso di positività tra i nostri assistiti. Ora – rileva ancora – tutte le spese in più sostenute per la sanificazione dei locali e le procedure sanitarie, insieme al mancato turnover degli ospiti per il blocco dei nuovi ingressi che si protrae da cinque mesi, stanno creando enormi problemi economici al nostro bilancio. A differenza di altre attività non abbiamo mai chiuso, tutti i dipendenti, le OSS, le infermiere, la coordinatrice ed il sottoscritto sono stati presenti tutti i giorni da quando è iniziata la crisi dai primi di febbraio 2020. Ora non è possibile pensare che si prevedono aiuti economici per ogni attività e non si pensi nulla per il servizio pubblico, insostituibile, delle case di riposo per anziani, disabili, malati di Alzheimer».

Se questo problema non sarà affrontato?

«Ci troveremo costretti a riversare sulle famiglie degli ospiti il problema economico creato dal covid-19. Si deve intervenire presto con aiuti economici adeguati e cancellando immediatamente leggi e sovrastrutture burocratiche, come un codice degli appalti oramai incomprensibile per strutture come le nostre, che ci impediscono di operare per il benessere dei nostri ospiti costringendoci a deviare su inutili e costose procedure risorse che potrebbero essere destinate a migliorare il servizio alla persona».

Daniele Gattucci

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