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Fabriano

FABRIANO “Dignità e lavoro”, il bilancio 2021 dell’associazione

Il presidente Tesei ed il vicepresidente Freddi: «Il cuore dell’Associazione rimane la tutela e la difesa dei lavoratori più svantaggiati, più vilipesi»

FABRIANO, 2 gennaio 2022 – Il 4 maggio 2021 veniva costituita l’Associazione Culturale Cristiana dedicata al lavoro, con il Dr. Valentino Tesei quale Presidente e il Dr. Freddi Francesco quale Vice Presidente.

Alla chiusura dell’anno sociale è tempo di tirare le somme sull’attività svolta, gli obiettivi raggiunti e quelli da raggiungere. Innanzitutto l’esserci costituiti in associazione cristiana di tutela in un modo del lavoro per la maggior parte sganciato dai valori della Dottrina Sociale della Chiesa è di per sé un successo importante.


L’Associazione che ha attualmente valenza sull’intera Regione Marche, ha da subito operato per rimettere al centro la persona, uomo e donna con le proprie specificità (pensiamo alla tutela della maternità) nel luogo di lavoro, riprendendo quella cultura cristiana che nella Costituzione della Repubblica Italiana vede il proprio riflesso. Riteniamo in propositi che il Lavoro, quale strumento di edificazione sociale e umano, non debba creare pregiudizio per la Salute, né tantomeno ledere la Dignità della persona.

Anche il Santo Padre Francesco nell’omelia della Santa Messa di Natale ha richiamato noi tutti alla centralità della persona restituendo alla stessa la propria Dignità, fuori da ogni schema ideologico e partitico. Dopo una attenta prima fase costitutiva, si è proceduto e si continua nell’opera di creare un’equipe specializzata di professionisti motivati, adeguatamente selezionati, per andare ad incidere in maniera concreta sulle cause remote e prossime di pregiudizio alla salute e alla dignità dei lavoratori associati, senza distinzione di categoria e professione.

Alle figure proprie di esperti in diritto del lavoro, della prevenzione della salute e sicurezza nel luogo di lavoro, del Presidente e del Vice Presidente, si sono affiancati degli avvocati suddivisi per specializzazione (diritto civile del lavoro, diritto penale), medici specialisti nelle varie branche (al fine valutare il disagio psico-fisico sul lavoro) ed esperti di medicina legale.

D’altra parte si è scelti di andare in contro alle esigenze primarie dei lavoratori, specie in questo
tempo di crisi e di estrema fragilità fissando la quota sociale alla cifra 40 euro. Vogliamo infatti
offrire tutele senza escludere nessuno.

Il cuore dell’Associazione rimane la tutela e la difesa dei lavoratori più svantaggiati, più vilipesi e che spesso vivono una costrittività organizzativa tale da rappresentare una vero e proprio pericolo per la salute della persona che sfocia sovente nel mobbing.

La stessa giurisprudenza, fatto salvo casi eclatanti quali il caso della ThyssenKrupp di Torino (dove il 6 dicembre 2007 ci fu uno spaventoso incidente con un’esplosione e la morte di sette operai e dove l’attività inquirente del giudice Dott. Raffaele Guariniello, portò alla condanna dei responsabili, indentificati in cinque dirigenti dello stabilimento) non trova nell’ordinamento
giuridico un corpo normativo che tipizza la figura del mobbing.

D’altra parte è anche vero che l’esperienza del Dott. Guariniello, massimo esperto in tema di
Prevenzione della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro
, nonché autore di testi dottrinali di riferimento in materia, ci ha insegnato che l’applicazione delle leggi già esistenti, quali in prims il D.L.vo n. 81/08 c.d. Testo Unico Sicurezza sul Lavoro è di per sé sufficiente per offrire tutele ai lavoratori vessati e per punire in maniera efficace, finanche con pene detentive che vanno ad integrare l’equo indennizzo, chi viola la norma.

Alla cultura della tutela del lavoratore affianchiamo la sensibilizzazione e la formazione del Datore i Lavoro perché il nostro approccio alla materia non è quello di punire ma di far funzionare il Sistema lavoro promuovendo una cultura della prevenzione che per noi dell’ACCDL deve rappresentare, per le Aziende e per le Istituzioni, un investimento strategico, specie in questo momento di crisi.

Consideriamo un risultato importante da parte nostra e della Regione Marche l’essere stati
riconosciuti tra i soggetti titolato ad essere ascoltato in II Commissione Consiliare
Permanente, per la materia Tutela e sicurezza del Lavoro, la cui delega fa capo all’Assessore Dr. Aguzzi.

A riepilogo dell’attività svolta attestiamo il ns. contributo fattivo a tutela di tutti i lavoratori,
uomini e donne, che non hanno ceduto a ricatti, con oltre 50 interventi effettuati, la presentazione di tre denunce all’Autorità Giudiziaria presso Tribunale di Ancona, tra cui anche la richiesta di tutela di un luogo di culto, l’Abbazia di San Biagio in Caprile della frazione di Campodonico di Fabriano.

Per tutti coloro che sono in necessità, invitiamo ad avere fiducia nella giustizia. Noi ci crediamo nella giustizia e ci siamo rinnovando quotidianamente il nostro impegno per tutti.

Buon anno 2022 all’insegna del buon lavoro il presidente dottor Valentino Tesei ed il vice presidente dottor Francesco Freddi

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