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Cronaca

FABRIANO SALVINI DAVANTI I CANCELLI TECNOWIND

Il Leader del Carroccio in città

FABRIANO, 8 febbraio 2018 – Matteo Salvini a Fabriano davanti i cancelli Tecnowind. La giornata marchigiana del leader leghista è cominciata dalla città della carta. Nel pomeriggio poi proseguirà il tour elettorale a Camerino, Civitanova Marche ed infine Ascoli Piceno.

L’incontro con gli operai dell’azienda

Il racconto dei lavoratori è quello di un futuro incerto, dominato dalle paura per un posto di lavoro a rischio. Una sensazione di abbandono: questo il polso dei lavoratori dell’azienda produttrice di cappe. “Una fabbrica che è lo specchio dell’Italia. Non è possibile andare avanti così”, ha spiegato un lavoratore ricordando l’impasse della trattativa per la vendita dell’azienda . Famiglie in difficoltà estreme e storie al limite di sopravvivenza, compresa quella di operai che rischiano di vedere i propri figli affidati ai servizi sociali. Una vicenda commentata e condannata da Salvini. “Se le aziende hanno preso denaro pubblico non possono chiudere in Italia ed andare ad aprire altrove dove costa meno – ha osservato – ora con un referente della società io proverò a capire se c’è qualcuno interessato, un imprenditore vero. Bisogna difendere le imprese nazionali”.

“I lavoratori non vogliono elemosina – ha proseguito Salvini  – vogliono lavoro, certezze e diritti. Prima il lavoro per gli italiani. Ci sono immigrati regolari che lavorano, quello che però non voglio è che l’Italia sia fondata sul nuovo schiavismo. Quello delle nuove catene di montaggio da 2 euro all’ora. Se per un posto di lavoro o per una casa popolare c’è un italiano e qualcuno arrivato da poco in Italia io mi sento di dire prima gli italiani. Per tutti i contributi pubblici”. Presente anche un rappresentate di J&P Industries, che ha parlato di una situazione critica e di ammortizzatori sociali in scadenza a fine 2018.

Torna di nuovo a parlare di immigrazione Salvini, e ribadisce il punto della Lega: “Non basta ridurre gli sbarchi dei clandestini. Perché più sbarcano e più delinquono. Ci sono mezzo milione di persone in giro che non dovrebbero essere qua. Vivono quando va bene senza far niente, e quando va male delinquono”. Anche l’Islam nelle parole del Leader della Lega. “Non è una religione, ma una legge. Una religione incompatibile con i nostri modi di vivere perché impone un modo di vivere”.

Presente anche la Presidente della Commissione di Vigilanza sulla Cassa depositi e prestiti del Senato e candidata nella circoscrizione Marche 1, Anna Cinzia Bonfrisco. Anche lei con Salvini ha dialogato con la delegazione dei lavoratori della Tecnowind. “Vigilerò sulla delicata situazione che vede su circa 280 lavoratori, 140 rischiare il posto di lavoro”, ha dichiarato.

Dalla direzione Tecnowind l’annuncio: scattano i pagamenti

Da domani l’azienda darà disposizione di pagamento degli stipendi di gennaio 2018 che comprenderanno i giorni di CIGO  di dicembre 2017 non autorizzata e del premio presenza.

Resta viva l’attenzione dei sindacati, che ancora una volta chiedono una urgente convocazione al ministero del lavoro. Tempi strettissimi, ricordano, per un faccia a faccia richiesto da settimane.

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