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Cronaca

FABRIANO «Speranza per i poveri», inaugurata la nuova sede Caritas

La nuova struttura, in via Fontanelle, sarà un luogo di ascolto ed incontro

 

FABRIANO, 1 giugno 2020 – Inaugurata ieri sera, nella giornata di Pentecoste, la nuova sede della Caritas diocesana. «Un luogo di speranza per i poveri», ha commentato il vescovo della diocesi di Fabriano-Matelica Francesco Massara, che ha raccontanto anche della benedizione del Santo Padre, soddisfatto per questo nuovo segno di attenzione nei confronti degli “ultimi”.

Formazione e crescita nella carità

Un luogo  ( circa 400 metri quadri, su più livelli in via Fontanelle 63/65) dalle molte forme, luogo di ascolto, di formazione (tanti i progetti ed i corsi per dare una nuova speranza alle persone in difficoltà), una cucina, un laboratorio di cucina e molto altro ancora per una struttura aperta alla città.

Un luogo da aprire nonostante le emergenze secondo il Vescovo, che ha raccontato la radice profonda di un progetto ideato dal Vescovo emerito Don Giancarlo Vecerrica, proseguito con il Vescovo Stefano Russo e concluso recentemente con il taglio del nastro e la benedizione della struttura.

Obbiettivo dare risposte alle povertà, combattendo anche quelle nate a margine dell’emergenza covid-19 che ha fatto scoprire “poveri” tanti residenti all’interno della diocesi. Una situazione di difficoltà che ha visto la collaborazione di una “rete solidale” (leggi l’articolo), con le tante associazioni e realtà del territorio a collaborare per sostenere gli ultimi.

«Un terremoto che ancora non comprendiamo appieno – ha proseguito Massara – e questo sarà luogo di ascolto ed amore: non c’è colore o religione perché qui incontreremo le persone. Al servizio di tutti, con la libertà evangelica di vivere la carità ed ascoltare le tante difficoltà di Fabriano. Tutte le famiglie devono avere un pezzo di pane da servire in tavola».

Presente all’interno della struttura anche “l’emporio della solidarietà”, che servirà per rispondere alle esigenze delle famiglie fabrianesi.

Solidarietà, come quella di un bambino fabrianese che dopo aver ricevuto dal vescovo un uovo di pasqua ha deciso di donare 20 euro per regalare ad un bambino in difficoltà un uovo di pasqua.

«Nella busta – ha raccontato il Vescovo –  che questo bimbo mi ha spedito anche una richiesta: quella di pensare ad un bambino meno fortunato di lui. Io ho visto in questo gesto una molla che mi ha fatto spingere a far di tutto per aprire. Un messaggio positivo per ognugno di noi»

A gestire la struttura il coordinatore diocesano Don Marco Strona, che proseguirà l’impegno nei confronti delle persone e delle famiglie in difficoltà.

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(redazione)

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