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Cronaca

FABRIANO SS76, TRATTO FOSSATO-CANCELLI: «APERTO DAL 29 OTTOBRE»

Il seconto tratto da terminare, quello tra Albacina e Serra San Quirico, sarà completato entro la primavera 2020

I Cantieri Quadrilatero

 

FABRIANO, 23 ottobre 2019 – «Presto completata la tratta SS76»: con queste parole i parlamentari pentastellati Tiziana Ciprini, Patrizia Terzoni e Filippo Gallinella parlano del futuro del del progetto Quadrilatero e fissano una prima data, 29 ottobre.

Meno di una settimana quindi per l’apertura della tratta Fossato di Vico / Cancelli, con termine dei lavori previsto per la fine del 2019. Qualche mese in più per i km che andranno ad unire Albacina e Serra San Quirico, con l’orrizonte fissato dai penstellati per l’inizio della primavera 2020. Tempi che vengono annunciati a margine del question time in parlamento, con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli a spiegare il cronoprogramma e confermare l’avanzamento dei lavori.

«Il Movimento 5 Stelle – scrivono in una nota Ciprini, Terzoni e Gallinella – ha affrontato le problematiche riguardanti quest’infrastruttura fin dal primo giorno di questa legislatura, riconvocando tutte le parti attorno a un tavolo. Un lavoro che ha coinvolto il Mit e la Presidenza del Consiglio, Anas, Quadrilatero Spa e lo stesso comitato dei Sub Appaltatori di Astaldi, ed è scaturito nell’introduzione nel decreto Crescita del cosiddetto ‘fondo salva-opere’, che ha consentito la ripartenza dei lavori della Quadrilatero anche grazie alla parziale risoluzione della crisi di Astaldi».

Nodo subappaltatori

Sempre  la De Micheli ha parlato anche di tempi certi per il pagamento delle aziende subappaltatrici, che inizieranno entro il mese di Novembre.

«Paradossale – concludono i pentastellai – che in un Paese dove spesso le opere non si realizzano non venissero pagate proprio le aziende che il loro compito l’avevano svolto. Aziende, come detto, di un territorio in forte sofferenza che dobbiamo salvaguardare in ogni modo. Neanche un posto di lavoro deve essere perso in Umbria e nelle Marche».

(redazione)

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