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Falconara “Marche terra di benessere”, il Pergoli gremito per l’iniziativa della Regione

L’evento organizzato dall’assessore all’agricoltura Andrea Maria Antonini per promuovere e valorizzare la regione

CENTRO PERGOLI GREMITO PER ‘LE MARCHE DEL BENESSERE’.

FalconaraCentro Pergoli gremito e soprattutto tanti giovani, nel pomeriggio di giovedì scorso, per l’evento Nutrire il futuro, organizzato dall’assessore regionale all’agricoltura Andrea Maria Antonini per promuovere Le Marche del benessere e la proposta di legge Iniziative finalizzate alla valorizzazione delle Marche come terra del benessere e della qualità della vita.

Dopo i saluti del sindaco Stefania Signorini hanno preso la parola lo stesso assessore Antonini, David Mariani, direttore Healthy Habits Academy e membro dell’Accademia dei Georgofili nonché promotore della stessa legge, Valerio Temperini, docente di marketing dei servizi all’Università Politecnica delle Marche, Giulia Domenica Digena, responsabile Cimas Ristorazione, che gestisce le mense scolastiche di Falconara e Chiaravalle e Diego Cardinali, vicepresidente del Gruppo Amici per lo Sport, che ha promosso numerose iniziative legate alla salute e al benessere sul territorio falconarese.

«Anche a Falconara – il commento dell’assessore regionale – c’è stata grande partecipazione e interesse, ed è stato bello vedere in platea giovani e persone più adulte. Questa proposta di legge è un progetto che coinvolge tutti. Parte dalla volontà di collaborare e, attraverso la legge, migliorare la vita dei marchigiani e diffondere un’immagine più positiva della nostra regione, che guarda al benessere alla qualità della vita. Si può fare così promozione di un territorio che è già terra di benessere, aggiungendo una serie di attività che possano coinvolgere non solo i turisti, ma anche quanti intendono stabilirsi nelle Marche per una scelta di vita».

«Mi trovo molto in sintonia con questa legge regionale – ha aggiunto il sindaco Stefania Signorini –, che ha un sapore multidisciplinare. Ho apprezzato che tra i relatori ci fossero la responsabile di Cimas, che si occupa delle mense scolastiche e il Gruppo Amici per lo Sport. Entrambi rappresentano la ricerca del benessere, da un lato attraverso l’alimentazione nelle scuole, l’educazione alimentare e l’attenzione allo spreco e dall’altro attraverso lo sport e l’inclusività. Mi ha fatto grande piacere vedere anche il coinvolgimento del pubblico rispetto ai temi proposti dai relatori».

David Mariani ha spiegato che «gli stili di vita oggi sono la determinante fondamentale per la salute e sopravvivenza dell’essere umano negli ecosistemi. Il benessere si basa su quattro grandi pilastri: relazioni psicosociali, come trattiamo il nostro corpo, con cosa lo nutriamo e l’ambiente in cui lo facciamo vivere. Oggi raggiungere un equilibrio è più facile grazie alla ricerca scientifica, che ha ridimensionato il ruolo della genetica: il benessere dipende per l’80 per cento dalle nostre abitudini».

Il professor Valerio Temperini ha sottolineato come il benessere possa essere «un tema al centro di una strategia di sviluppo del territorio, perché rappresenta un valore sociale, economico e ambientale». 

Daniele Cardinali  del Gas ha apprezzato l’incontro e l’interesse destato anche tra i giovani, perché «Marche e benessere sono un connubio virtuoso. L’iniziativa va sviluppata nello spirito della proposta di legge. E’ necessario riqualificare anche dal punto di vista etico tutta una serie di comportamenti e i giovani hanno bisogno di noi per crescere in maniera adeguata».

Giulia Digena ha concluso evidenziando che «la proposta di legge si sposa benissimo con la nostra attività quotidiana di valorizzazione di prodotti biologici e del territorio».

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