Falconara Sicurezza a Fiumesino, parte la posa del semaforo a chiamata

Falconara – Garantire la sicurezza del quartiere di Fiumesino ed evitare nuovi, gravi, incidenti stradali.

Con questo obiettivo inizieranno i lavori per la realizzazione del semaforo a chiamata lungo la Statale Adriatica, all’altezza dell’abitato di Fiumesino, in modo da mettere in sicurezza l’attraversamento dei pedoni.

I lavori ripartono dopo un lungo iter dovuto alla presenza di sottoservizi e al fatto che l’area ricade nel Sito inquinato di interesse nazionale (Sin).

«E’ uno dei pochissimi attraversamenti protetti lungo una Statale – spiega la sindaca Stefania Signorini – che sarà realizzato dopo un costante confronto che ho avuto con l’Anas».

«Un impegno che si è fatto più stringente dopo la morte di Fatma Ben Frej, la mamma travolta da un’auto mentre tornava a casa dalla spesa insieme alla figlia, nel gennaio 2022».

La sindaca sottolinea che sono state superate tante criticità per realizzare il nuovo attraversamento. L’incidente del 2022 aveva messo in evidenza in modo drammatico la pericolosità dell’Adriatica nel tratto dove si fermano i mezzi pubblici che per molti residenti sono l’unica forma di trasporto. Per decenni i referenti di Anas non hanno accolto le richieste delle Amministrazioni comunali.

«Poi hanno compreso le mie preoccupazioni e quelle degli abitanti – afferma la Sindaca – che da tempo chiedevano provvedimenti per attenuare i rischi cui i pedoni sono sottoposti. Oltre a consentire la realizzazione dell’attraversamento, l’Anas si è fatta carico anche di parte della spesa, in particolare della fornitura del semaforo».

L’opera garantirà ai residenti e ai frequentatori del quartiere un percorso in sicurezza a servizio della fermata dell’autobus: sul lato di strada in direzione sud realizzati una nuova pensilina e un nuovo guardrail e su entrambi i lati isole per favorire l’attraversamento, che sarà anche illuminato.

Il semaforo garantirà l’arresto delle auto durante il passaggio dei pedoni. I lavori erano partiti a gennaio 2023, dopo un lungo confronto tra il Comune e i dirigenti di Anas ma durante la realizzazione erano emerse alcune complicazioni, legate in particolare alla presenza di infrastrutture sotterranee per l’energia elettrica e per le telecomunicazioni.

Il progetto ha comportato un investimento a carico del Comune di 42mila euro, in cui rientrano i 6.415 necessari per acquisire un’area privata in corrispondenza dell’ex hotel Internazionale. Per la nuova fermata dell’autobus e la pensilina sono stati utilizzati anche i finanziamenti regionali.

Tra domani e sabato la circolazione in corrispondenza della raffineria avverrà a senso unico alternato.