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Cronaca

JESI Emergenza Ucraina: donne si prendono cura delle donne

Sabato 26 marzo la Casa delle Culture di via Colocci ospita le profughe ucraine: un momento di ascolto e confronto

JESI, 23 marzo 2022 Ascolto, condivisione, supporto psicologico: sono questi i pilastri dell’azione che Casa delle Culture intende portare avanti con i profughi ucraini presenti nel nostro territorio.

«Casa delle Culture è stata contattata per corsi di italiano a ragazzi – spiega Mirella Argentati (nella foto in primo piano con Jacqueline Bachynska, origini ucraine) -. E Jacqueline si occupa di mediazione nelle scuole. Ci siamo chieste quali possono essere le necessità di queste persone e invece di proporre iniziative già pronte, abbiamo pensato a un momento di ascolto».

Sabato 26 marzo alle 15, in via Colocci, le volontarie incontreranno le donne arrivate dall’Ucraina in cerca di protezione per ascoltarle, supportarle e aiutarle in questo difficile momento.

«Casa delle culture mette a disposizione il suo spazio: cercheremo di dare una risposta alle necessità, anche le più semplici che nel frattempo ci sono state poste. Sul nostro territorio queste persone sono sparpagliate e questo vuole essere anche un momento per riallacciare i rapporti, rivedersi».

Eleonora Dottori

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