Jesi Impianti sportivi, nuovo look: il punto

Jesi – Palestra Carbonari, Palasport Ezio Triccoli, impianto sportivo Petraccini, campo da rugby, nuova palestra della scuola Lorenzini e nuovo Palascherma, sono tanti gli impianti sportivi jesini sottoposti a interventi di restyling o di nuova costruzione finalizzati a rimodernare le strutture più obsolete della città o a offrire nuovi spazi per le attività delle numerose società sportive presenti a Jesi.

Tra gli interventi di recupero attuati con urgenza quello al Palazzetto dello Sport Ezio Triccoli, in cui la sistemazione del tetto e la sostituzione delle caldaie si è rivelata indispensabile per continuare lo svolgimento delle attività all’interno dell’impianto, a rischio chiusura.

«Una manutenzione non più rinviabile – ha spiegato l’assessore allo sport Samuele Animali – a rischio la sicurezza della struttura. I due interventi riguardano la manutenzione del tetto – che è stata già avviata come prioritaria – con lavori in muratura sulle aree interessate dalle infiltrazioni d’acqua, per poi procedere al rinnovo del locale caldaie con la sostituzione delle stesse», che sono state già ordinate e si attende il mese di luglio per l’installazione, per non interferire con lo svolgimento delle attività sportive e delle esibizioni, ancora in corso.

Lavori che prevedono una spesa pari a 75 mila euro per il tetto e a 200 mila euro per le caldaie.

Prevista per il prossimo inverno la manutenzione della palestra Carbonari, per cui si provvederà al rifacimento di pavimentazione, impianti di riscaldamento e raffreddamento e manutenzione del tetto, lavori che ne determineranno la chiusura durante il periodo del cantiere, con conseguente necessità di collocare le attività sportive in altre palestre per quel periodo. Recente una delibera di Giunta per migliorare ulteriormente il progetto, ottimizzando l’accesso per i disabili in carrozzina.

«Abbiamo cercato di far coincidere l’inizio del cantiere con la fine della nuova palestra alla nuova scuola Lorenzini. Ma l’ipotesi che quest’ultima sia utilizzabile prima della fine del cantiere scolastico non è una strada percorribile – ha spiegato l’assessore -. Quindi dovremo trovare soluzioni alternative per sistemare le società sportive che utilizzano la palestra, quando partirà il cantiere, al massimo entro fine 2023».

Quanto alla palestra Lorenzini e al relativo plesso scolastico, i lavori dopo uno stop dovuta alle difficoltà di reperimento dei materiali, che ne avevano determinato lo slittamento della data di fine cantiere, stanno procedendo e «per ora resta invariata la data conclusiva del cantiere prevista per aprile 2023», ha detto Samuele Animali.

Avviati da alcuni mesi anche i lavori al nuovo Palascherma in via delle Nazioni, in cui la ditta che si occupa dei lavori, dopo la fase di cantierizzazione e di recinzione dell’area, sta procedendo con le escavazioni e si sta occupando delle fondamenta. Un progetto importante per il quale l’Amministrazione comunale potrà contare su 4,5 milioni di euro complessivi, che prevede il contributo della Regione Marche, per 2 milioni di euro e del Coni, per 1,8 milioni di euro.

«Continue sono le interlocuzioni dei progettisti con l’Amministrazione e con il Club scherma di Jesi per migliorare ulteriormente la funzionalità della struttura», tra qualche settimana sarà possibile vedere i primi interventi fuori terra.

Un discorso a parte va fatto per il campo da Rugby, in cui si era conclusa da poco l’installazione nel nuovo impianto di illuminazione, prima di subire i danni relativi all’alluvione di poche settimane fa, e per cui saranno necessari interventi importanti di risanamento per un importo complessivo pari a circa 80 mila euro.

Avviato anche l’iter dei lavori all’impianto sportivo Petraccini, nel quartiere di Minonna, che sono partiti lo scorso lunedì e che riguardano la manutenzione agli spogliatoi.