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Cronaca

Jesi Nuovo Palascherma, avvio lavori per la prestigiosa “Casa del fioretto”

In allestimento il cantiere nella zona del Palasport, martedì la presentazione con il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, gli assessori e il Club

di Tiziana Fenucci

Jesi, 4 dicembre 2022 – Si intravede l’inizio del cantiere in via delle Nazioni per i lavori di costruzione del nuovo Palascherma, nell’area adiacente al Palasport Ezio Triccoli, e al campo polisportivo Cardinaletti.

Un progetto importante per il quale l’Amministrazione comunale potrà contare su 4,5 milioni di euro complessivi, che prevede il contributo della Regione Marche, per 2 milioni di euro e del Coni, per 1,8 milioni di euro.

Martedì prossimo, 6 dicembre, è prevista presso l’area del cantiere, la presentazione dell’avvio lavori da parte del Sindaco Lorenzo Fiordelmondo, dell’assessore ai lavori pubblici, Valeria Melappioni e dell’assessore allo sport, Samuele Animali, con la partecipazione del Club Scherma Jesi e del presidente regionale Federscherma.

🔴 leggi anche: Jesi / Nuovo Palascherma, primo passo verso la realizzazione

In Consiglio comunale l’assessore ai lavori pubblici, Valeria Melappioni, aveva annunciato l’avvio della fase preliminare entro novembre, «dopo l’approvazione del Genio sul progetto esecutivo, partiranno i lavori sulle fondazioni».

Da due settimane, infatti, è iniziato l’allestimento del cantiere con l’avvio delle operazioni di delimitazione dell’area e l’intervento degli operai con i mezzi di escavazione.

La realizzazione della Casa della scherma, che ha attraversato un iter progettuale e amministrativo di oltre due anni, ospiterà il pluripremiato Club Scherma Jesi e sarà centro nazionale di fioretto.

Prevede la realizzazione di più corpi di fabbrica aggregati, da cui si eleva il volume della sala scherma e sarà costruito nel rispetto della normativa antisismica e della massima efficienza e energetica. L’appalto è stato affidato al raggruppamento temporaneo di imprese che comprende la Gecos Srl di Andria, la Sag architettura di Napoli, la Sirio ingegneria Consorzio stabile di Roma e la Engineering Integrated Bim Project di San Salvo.

L’architettura sarà finalizzata a mantenere la disposizione armonica delle aperture in base alla funzione delle varie sale, come nel caso della sala principale, la cui illuminazione sarà dotata di schermature della luce solare e per l’oscuramento.

Dotata di 17 pedane, raggruppate in 7 batterie, nella sala principale sono previsti ampi spogliatoi, una sala medica, l’armeria e una palestra per il potenziamento muscolare e la riabilitazione. Nell’atrio principale una zona dedicata all’esposizione dei numerosi trofei e una zona ristoro. La tribuna si svilupperà su 4 ampi gradoni con accesso agevolato ai portatori di handicap.

Consegna fissata per fine settembre 2023. Quando i lavori saranno ultimati il vecchio impianto di via Solazzi sarà ceduto dal Comune di Jesi alla Provincia di Ancona, per destinarlo all’uso di palestra degli studenti dell’attiguo Liceo Scientifico, delle Scienze applicate, Linguistico e Sportivo.

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