Attualità
JESI NUOVO PONTE SAN CARLO, A CACCIA DI FONDI
26 Novembre 2019
La consigliera Silvia Gregori ha proposto la costituzione di un tavolo speciale di confronto con Regione e Provincia
JESI, 26 novembre 2019 – In Consiglio comunale la consigliera Silvia Gregori ha presentato una mozione intorno alla importante questione del Ponte San Carlo inagibile ai mezzi pesanti visto il suo stato di salute.
La strada che collega il ponte alla città è parte di una Statale e di uno snodo viario proveniente dalla superstrada, e quindi di non esclusivo interesse del Comune. «La complessità dell’opera – si legge nelle premesse – e la tempistica dei lavori dovranno necessariamente tener conto anche della continuità dei servizi dal momento che il viadotto è attraversato anche da impianti di illuminazione, elettricità e metano a loro volta collegati alle utenze private e pubbliche»
Più di 300 mila euro è la cifra predisposta da Ministero dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze per la progettazione.
Silvia Gregori chiede dunque che «l’Amministrazione comunale si faccia promotrice presso gli Enti interessati di un’iniziativa di sensibilizzazione e di coordinamento per ampliare la consistenza del finanziamento predisposto che comporti anche la copertura finanziaria necessaria per la demolizione e la ricostruzione del ponte».
Questo attraverso «la costituzione di un tavolo speciale per la realizzazione dell’opera che preveda la partecipazione anche dei rappresentanti della Regione Marche e della Provincia di Ancona entro e non oltre il termine del corrente anno».
La consigliera Silvia Gregori
Le risposte sono arrivate dai consiglieri Andrea Binci e Nicola Filonzi.
Il democrat ha sottolineato come stia al Comune intervenire in primis, accennando però al fatto che non si tratti di un problema esclusivamente cittadino.
Il consigliere di maggioranza ha affermato anzitutto come l’Amministrazione abbia già preso provvedimenti e quindi finanziamenti. «A questo punto – ha continuato – ben venga la mozione sul tavolo di confronto della consigliera per trovare i fondi necessari alla ricostruzione. Il ponte è infatti strategico anche per le province di Ancona e Macerata, perciò Anas, Ministero e Provincia dovranno collaborare».
Silvia Gregori ha risposto di voler portare la questione in Parlamento dal momento che non si tratta di materia solo cittadina. L’assessore Roberto Renzi ha ricordato che se la competenza è anzitutto comunale è soltanto perché il ponte è situato nel perimetro del centro abitato.
Il sindaco Massimo Bacci ha rinforzato la tesi per cui gli Enti competenti debbano effettivamente fornire un supporto quasi totale per la realizzazione dell’opera.
La consigliera Emanuela Marguccio, nel sottolineare la priorità dei lavori sul ponte rispetto al rifacimento di corso Matteotti, ha menzionato una lettera da parte della Regione Marche scritta soltanto stamattina in cui la Regione si è impegnata a dare il proprio contributo.
(e.o.)
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