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JESI Open Days al “Marconi-Pieralisi”, ultimi appuntamenti

Open Day Iis Marconi-Pieralisi, ragazzi visitano la scuola

Domani visita guidata in presenza e domenica 17 gennaio ore 15 la diretta streaming che avrà come ospite Daniele Crognaletti

JESI, 15 gennaio 2021Domenica 17 gennaio si terrà l’ultimo appuntamento degli Open Days promossi dall’Istituto d’Istruzione superiore Marconi-Pieralisi per far conoscere agli aspiranti iscritti l’istituto, il piano formativo e le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro offerti dagli indirizzi di istruzione tecnica e professionale della scuola.

Un momento anche di confronto – seppur virtuale a causa del Covid – con un ospite che è anche un esempio virtuoso di un giovane che ce l’ha fatta: l’ultimo Open Day vedrà la presenza di Daniele Crognaletti, giovane imprenditore jesino e presidente di Confindustria Giovani.

Daniele Crognaletti

L’appuntamento in programma alle ore 15 sarà in diretta streaming dall’Iis Marconi-Pieralisi di via Raffaello Sanzio. Il dirigente scolastico Corrado Marri, che presiede la conferenza, aprirà i lavori con una relazione sull’attuale situazione tra mondo scolastico e mondo del lavoro, basandosi su dati analitici rilevati da indagini nazionali, parlerà dell’Istituto e delle sue potenzialità.

Importante la presenza, costante, di Confindustria, a conferma della grande attenzione che le aziende del territorio rivolgono all’Istituto, specie dopo la firma del protocollo d’intesa tra Confindustria Marche Nord e l’Iis Marconi-Pieralisi di Jesi per arricchire la formazione degli studenti e agevolare il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Il dirigente scolastico Corrado Marri

La parola poi a Daniele Crognaletti, il quale si soffermerà sul vantaggio di frequentare una scuola a indirizzo tecnico in relazione alle esigenze del mondo del lavoro. Si è lavorato molto con lo streaming, sia per gli Open Days che con gli Smart Lab, ma la vera forza dell’istituto sono i ragazzi e la loro presenza fisica a scuola, che nonostante il Covid e i Dpcm, per circa 200 di loro, al giorno, non è mai venuta meno.

E anche le famiglie continuano a chiedere, a ridosso della chiusura delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico (termine ultimo il 24 gennaio), di poter visitare la scuola, visionare i laboratori, incontrare i docenti. Proprio per venire incontro alle loro esigenze, l’istituto ha promosso delle giornate ad hoc con visite in presenza, su prenotazione, a piccoli gruppi.

Domenica 10 gennaio sono stati 90 i genitori e ragazzi che si sono prenotati per venire a scuola, accolti da docenti e studenti che, nel rispetto delle norme di prevenzione del Covid-19, hanno offerto loro la possibilità di visitare le aule, i laboratori dei tre indirizzi Iti (Informatica-Elettronica e Automazione-Meccatronica); dei laboratori Ipia Moda e di quelli Ipia Mat (Motori e impianti). In ogni laboratorio uno studente ha mostrato un’attività. Ma tanta è la richiesta e tanto l’interesse attorno alla scuola e ai suoi indirizzi che per via delle molte prenotazioni è stata aggiunta una giornata in più, in programma per domani 16 gennaio.

Open Day Iis Marconi-Pieralisi, ragazzi visitano la scuola

«Cerchiamo di fare di tutto per venire incontro alle esigenze delle famiglie – spiega il dirigente, ingegner Corrado Marri – il nostro Istituto ha messo a disposizione notebook e pennette usb per la connettività a tutti coloro che non potevano permettersi l’acquisto di un computer o di un abbonamento a Internet; inoltre, per chiunque avesse disagio a seguire la didattica a distanza, è possibile anche in questo periodo venire a scuola, le nostre aule sono sempre state aperte ogni giorno con la presenza costante dei docenti».

I ragazzi infatti non mancano mai all’Iis Marconi Pieralisi per il numero concesso dal Ministero.

«La didattica a distanza sta mostrando tutti i suoi limiti – continua il dirigente – può essere uno strumento ottimo se usato in modo complementare alla presenza. Il nostro impianto con la presenza al 50% a giorni alternati ha dato buoni risultati. Ora, invece, che si deve far lezione in dad al 100% è difficile: fare lezione sei ore davanti a un computer, isolati, diventa un problema didattico e sociale. Dagli ultimi scrutini mi sono reso conto che ci sono situazioni preoccupanti, soprattutto nel biennio, dei ragazzi che si stanno perdendo. Hanno bisogno di tornare in classe e stare con i coetanei. Pur con tutta la buona volontà e capacità dei nostri docenti, stiamo vedendo che la dad è al limite dell’accettazione. Abbiamo ragazzi disabili, ves, dsa e con difficoltà di connessione telematica da casa che vengono a scuola e fanno lezione in presenza. Per alcuni venire a scuola in presenza è l’unico modo di avere un successo formativo».

Un centinaio di studenti che fanno lezione in presenza, più quelli che fanno i laboratori, per una media di 200 studenti che quotidianamente sono in classe: così i docenti sono tutti i giorni in cattedra come sempre, la scuola è viva.

«Pur comprendendo il delicatissimo ruolo di chi è chiamato a decidere sulla situazione con una visione globale – conclude l’ingegner Marri – auspico che almeno si possa velocemente tornare a una presenza del 50%, perché noi abbiamo dimostrato di poter lavorare in sicurezza così».

Per maggiori info cliccare al seguente link o telefonare al numero: 0731 20 45 50.

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