JESI Polizia Locale, il saluto del comandante Cristian Lupidi (video)

Al vertice della Municipale dal 2018 con mandato triennale, ritorna a Castel di Lama, il ringraziamento del sindaco Massimo Bacci

JESI, 8 settembre 2021 – Lascia l’incarico di Comandante della Polizia Locale, Cristian Lupidi, 45anni, da San Benedetto del Tronto, alla scadenza triennale del mandato – dal 10 settembre 2018 – che lo ha visto gestire il lavoro e la vita della Municipale anche in un periodo, quello della pandemia, che ha messo a dura prova tutti. Specialmente chi aveva, ed ha, ruoli di responsabilità.

Non è stato possibile, con rammarico dello stesso sindaco Massimo Bacci, prorogare l’incarico sino al termine del mandato amministrativo di maggio, il Comandante deve rientrare a Castel di Lama, dove è stato assunto, perché lì lo rivogliono con l’incarico di istruttore-direttore di vigilanza. Punto.

Ora si procederà al più presto a un nuovo bando – «Aperto anche al Comandante Lupidi, se lo vorrà…», ha chiosato il Sindaco – per arrivare alla selezione il prima possibile. Nel frattempo l’incarico di dirigente pro tempore è stato affidato ancora a Mauro Torelli.

«Credo di aver fatto semplicemente il mio dovere – ha esordito Lupidi di rimando agli elogi espressi nei suoi confronti dal primo cittadino -, nessuno era preparato ad affrontare quello che con la pandemia è successo in questi ultimi due anni. Si è messo in campo, rispetto, abnegazione, una catena di relazioni e l’onore di indossare l’uniforme: ingredienti essenziali attraverso i quali trasferire risposte concrete ai cittadini e fornire servizi, anche nuovi. Siamo riusciti ad avere le spalle grandi, ed è stato un onore per me dare il mio modesto contributo alla città».

La mascherina ormai d’ordinanza se può nascondere un sorriso non arriva certo a occultare l’espressione degli occhi dai quali si capiva che per il Comandante questo non era un giorno come gli altri. Tre anni intensi, gran parte sotto il segno della pandemia che hanno richiesto un‘altissima propensione ad affrontare al meglio situazioni difficili, le incognite, le emergenze, i confronti, a mettere in campo la versatilità, le collaborazioni e la capacità di gestione. Tre anni in cui sia il professionista che l’uomo hanno lasciato un’impronta.

«Professionalmente va via una persona diversa – ha sottolineato -, una realtà come Jesi ti costringe a tenerti al passo, sei un punto di riferimento, soprattutto per i colleghi, occorre una mentalità diversa. E per questo debbo ringraziarli, i colleghi, dal vice comandante Filippo Peroni agli amministrativi, insieme abbiamo affrontato e sostenuto al meglio le sfide quotidiane. E ringrazio il Sindaco e l’Amministrazione comunale per la fiducia nei miei confronti, insieme si è lavorato sempre molto bene».

«Dal punto di vista umano ho avuto la possibilità di crescere instaurando tante relazioni col tessuto sociale della città, con le strutture comunali. Porto con me un bagaglio di sentimenti ed esperienze che mi hanno migliorato come uomo. Tra queste la scoperta della jesinità, quel tratto distintivo di questa gente fatto di grande laboriosità, di verve ironica e di schiettezza nel dire le cose in faccia. Ma le due dimensioni, umana e professionale, non possono essere scisse, fanno sempre parte di te».

Per il Sindaco – che ha la delega alla Polizia Locale e che aveva scelto Lupidi in una rosa di otto candidati selezionati dalla commissione esaminatrice della procedura selettiva – «è doveroso concludere ringraziando il Comandante per il supporto dato e il lavoro svolto in sinergia con gli altri uffici, il che non è una cosa scontata. Le sue capacità le abbiamo viste nel periodo della pandemia durante il quale ha, tra l’altro, fatto un lavoro straordinario nei rapporti con il mondo del volontariato e le forze dell’ordine, rapporto che ha dato grandi frutti. Si è generato un solco sul quale continuare a lavorare, questa è la direzione giusta da seguire anche per chi dovrà in seguito occupare il suo posto».

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Ma non c’è stata solo la gestione dell’emergenza Covid nel bilancio di questi tre anni che hanno visto per la prima volta la Municipale impegnata anche in servizi di ordine pubblico durante le grandi manifestazioni cittadine che si sono succedute, dal Palio (2019) alla tappa della Tirreno Adriatico (2019), alle Fiere di San Settimio (2018 – 2019) e interventi di protezione civile attraverso il Coc – Centro operativo comunale – ultimo dei quali proprio l’incendio che ha interessato la zona di Montesecco.

Il saluto, cordiale, anche da parte del vice Comandante, Capitano Filippo Peroni, che ha precisato come «l’emergenza Covid ha rivoluzionato un po’ tutta l’attività istituzionale ma nulla, grazie a un’attenta gestione, è stato lasciato indietro anzi, si sono aggiunti altri servizi ai quali abbiamo sempre fatto fronte. Con il Comandante si è instaurato, poi, un bel rapporto anche dal lato umano, lo considero un fratello minore e spero che possa ritornare».

I dati del triennio 2019 – 2021 (al 31 agosto) riferiti all’attività della Polizia Locale

Incidenti 331 nel 2019 – 217 nel 2020 – 184 nel 2021

Rimozioni 148 nel 2019 – 98 nel 2020 – 145 nel 2021

Sequestri 74 nel 2019 – 80 nel 2020 – 99 nel 2021

Fermi 16 nel 2019 – 9 nel 2020 – 24 nel 2021

Ricorsi 94 nel 2019 – 134 nel 2020 – 74 nel 2021

Verbali codice strada 13.907 nel 2019 – 13.671 nel 2020 – 9.243 nel 2021

Verbali amministrativi 384 nel 2019 – 303 nel 2020 – 152 nel 2021

Verbali Covid 0 nel 2019 – 110 nel 2020 – 42 nel 2021

Pino Nardella

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