Segui QdM Notizie

Cronaca

Jesi Tra danza, arte e preziosi la mostra degli orafi jesini – Video

“Exempla” , il titolo della rassegna in esposizione fino al 7 gennaio presso la Galleria degli Stucchi di Palazzo Pianetti, «protagonisti lo spirito e il talento di chi ha realizzato le opere»

Jesi – Ha preso il via a suon di musica, con le esibizioni delle scuole di danza il Balletto delle Marche e Nuovo Spazio studio Danza, la mostra inaugurata ieri pomeriggio a Palazzo Pianetti e realizzata dai 12 artigiani orafi jesini che hanno preso parte all’iniziativa Tesori di Jesi, organizzata dal Comune, Cna Jesi e dall’associazione Ori di Jesi, una tre giorni dedicata interamente a promuovere la tradizione storica dell’arte orafa in città.

Exempla, questo è il titolo della rassegna di arte orafa presentata a Palazzo Pianetti e che resterà esposta fino al 7 gennaio, ha spiegato Simona Cardinali dei Musei civici di Jesi «mette in mostra le realizzazioni artigianali che ogni orafo ha dedicato all’iniziativa Tesori di Jesi e che sono disposte lungo la Galleria degli stucchi creando un dialogo con le opere d’arte presenti».

L’assessora Emanuela Marguccio

Gli orafi espositori (foto in primo piano) sono: Laura Bianchelli, Gianfranco Catalani, Marco Cinti, Catia Coacci, Fabrizio Gentili, Cristiana Ippoliti, Maria Marchegiani, Simone Merli, Gian Luca Romanu, Sandro Seghetta, Giorgio Tittarelli, Massimo Vecci e Luca Zamponi.

A completare la rassegna, sarà l’esposizione fotografica sotto le logge del bar Imperiale, fissata per il 7 dicembre alle 18.30, a cura del fotografo jesino Maurizio Paradisi con gli scatti realizzati mentre gli orafi creavano le loro opere.

Emanuela Marguccio e Francesco Barchiesi

Presenti al taglio del nastro l’assessora al Commercio Emanuela Marguccio e il presidente Cna Jesi Francesco Barchiesi. «Un’occasione speciale che si è creata grazie alla sinergia tra gli artigiani del territorio, le associazioni, la scuola e l’Amministrazione» ha commentato Emanuela Marguccio.

Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-39
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-36
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-35
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-34
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-33
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-32
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-31
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-30
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-29
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-28
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-27
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-26
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-25
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-24
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-23
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-22
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-21
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-20
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-19
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-18
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-17
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-16
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-15
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-14
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-13
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-12
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-11
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-10
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-9
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-8
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-7
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-6
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-4
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-3
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-2
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-1
Immagine JPEG-4B5E-B199-DF-0
previous arrow
next arrow
Shadow

«Questa galleria fa sognare – ha sottolineato Francesco Barchiesi – esporre le opere dei maestri orafi in questo luogo e dare vita ad un evento così ricco di iniziative, ci fa ben sperare nella vitalità di questi artigiani e che l’arte orafa possa continuare la sua tradizione proiettandosi nel futuro, anche grazie alla presenza degli studenti».

«Cerchiamo di offrire nuove opportunità professionali ai nostri ragazzi e di sicuro l’arte orafa è una realtà in cui possono imparare tanto – ha detto il dirigente scolastico del liceo artistico, Luca Serafini -, grazie alla rete che si è creata sul nostro territorio e ha bisogno della presenza di giovani che rappresentano il potenziale futuro di una tradizione antica» .

L’obiettivo dell’iniziativa Tesori di Jesi è proprio quella di far conoscere le peculiarità dell’arte orafa jesina alla città e promuovere l’evoluzione di una tradizione che ha caratterizzato la storia di jesi e ne rappresenta anche il futuro.

«La mission dell’associazione Ori di Jesi è quella di portare fuori dai nostri laboratori la bellezza dell’arte orafa, che per nostra natura noi artigiani non siamo abituati a mettere in mostra – ha spiegato la presidente Maria Marchegiani -, oggi in questa galleria possiamo mostrare alla città tanta bellezza, ogni opera rispecchia lo spirito e il talento di chi l’ha realizzata».

Presenti all’inaugurazione anche i ragazzi del liceo artisti E. Mannucci che hanno partecipato ad alcune attività di Tesori di Jesi e offrendosi come ciceroni alla mostra di Palazzo Pianetti, l’imprenditrice Gaia Paradisi che con l’Associazione Sandro Paradisi ha partecipato al progetto con le scuole, il fotografo jesino Maurizio Paradisi, presidente della Cna provinciale e il rappresentante sindacale per la Cna di Jesi Marco Silvi.

Presenti anche l’artista jesino Maurizio Catani che ha realizzato la grafica del logo della rassegna orafa e lo scultore Massimo Ippoliti, insegnante al liceo artistico E. Mannucci, che ha realizzato, sempre nell’ambito dell’iniziativa, l’installazione in bronzo presso la pietra di via Pergolesi, il punto più alto della città storica, inaugurata ieri mattina.

© riproduzione riservata

News