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Cronaca

Moie Bimbo investito,Tiziano Consoli: «Pronti a intervenire in via Venezia»

Sul tavolo comunale il rafforzamento della zona 30, l’introduzione del nonno vigile e la possibilità di sperimentare una pedonalizzazione a tempo

Moie – La probabile distrazione di un automobilista dovuta alla luce emanata dal sole ha provocato, nella mattinata di ieri, l’investimento di un ragazzino di 10 anni che stava attraversando le strisce pedonali per recarsi a scuola, in via Venezia.

Il bambino nell’impatto con l’auto ha battuto la testa, ma per fortuna non è in pericolo di vita, è sempre rimasto cosciente e si sta sottopponendo a tutti gli esami diagnostici del caso al Salesi di Ancona, dove è stato prontamente trasportato con Icaro, l’eliambulanza.

Sull’accaduto, il sindaco Tiziano Consoli, che si è immediatamente portato sul luogo dell’incidente, è categorico: «Episodi del genere non dovranno più accedere in alcun modo».

Moie Ragazzino investito in via Venezia mentre andava a scuola

Resta però aperto il rebus della viabilità in via Venezia, sede del polo scolastico Carlo Urbani dove, specie nei minuti che segnano l’ingresso dei ragazzi, regna il caos, tra il rombo dei motori di genitori, lavoratori e abitanti del luogo.

Troppo alto il numero di automobili concentrate in un lasso di tempo breve per non esporsi a inevitabili pericoli. Una situazione critica denunciata da tanti cittadini, non da ieri.

Il Sindaco respinge, però, le accuse di immobilismo che stanno giungendo in queste ore tramite social.

«Siamo ben consapevoli del problema e in parte eravamo già intervenuti, predisponendo parcheggi interni riservati agli insegnanti e agli operatori della scuola, per liberare circa 60 posti auto esterni, che però non vengono utilizzati nella loro interezza. Spiace constatare che troppi genitori, invece, superano il cancello d’ingresso direttamente con le auto, dimostrando assoluta mancanza di senso civico».

Altri provvedimenti erano in cantiere e sono prossimi ad essere esecutivi.

«Proprio venerdì 10 novembre avevamo organizzato un incontro pubblico con la partecipazione della Fondazione Michele Scarponi, per discutere anche della zona 30, peraltro già esistente in via Venezia, che rafforzeremo con i dovuti supporti segnaletici- spiega Tiziano Consoli – inoltre, è pronto il regolamento comunale per l’utilizzo del nonno vigile che andrà a tutelare l’attraversamento pedonale. Faremo un passaggio nell’apposita commissione per poi ufficializzarlo nel Consiglio di fine mese».

La portata del problema porta naturalmente anche a riflessioni ad ampio raggio.

«Stiamo ragionando anche sulla possibilità di sperimentare una pedonalizzazione della via da effettuare nel momento di maggiore afflusso, ovvero la mattina a ridosso dell’arrivo degli studenti – dichiara il primo cittadino -. Una soluzione che andrà calibrata alla perfezione a livello logistico e organizzativo, facendo comunque in modo di non sovraccaricare di automobili le zone limitrofe».

Acceso il fronte di chi reclama una presenza maggiore della Polizia Locale, utile come deterrente per evitare e sanzionare infrazioni.

«Non c’è un presidio fisso, è vero, ma stiamo lavorando per garantire un controllo più costante – assicura il Sindaco –, il tutto, però, deve essere connesso a una concezione di viabilità diversa e sostenibile da parte dei cittadini. Su questo continueremo a insistere, anche con le famiglie degli alunni, per affermare i principi essenziali dell’educazione civica».

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