Segui QdM Notizie

Redazionali

Calciomercato: i migliori e i peggiori acquisti della Serie A nell’ultimo anno

Calciomercato: i migliori e i peggiori acquisti della Serie A

Nell’ultimo anno quali sono stati i migliori e i peggiori acquisti della Serie A

Nel corso dell’ultimo anno sono stati tanti i nuovi giocatori che hanno iniziato a popolare la Serie A. De Ligt, Lukaku, Ribery, ma anche Eriksen, Mkhitaryan e Demme. La sessione estiva del 2020 è stata posticipata, ma diverse squadre del campionato italiano si stanno godendo ancora i fortunati acquisti delle ultime finestre di mercato. Altre, invece, non vedono l’ora di poter correre ai ripari per liberarsi di chi viene già considerato un esubero.

Gli acquisti della Juventus

La Juventus ha speso più di 80 milioni per assicurarsi Matthijs de Ligt, che oggi gode indubbiamente di una notevole considerazione nelle gerarchie del pacchetto arretrato, complice l’infortunio che ha tenuto fuori Giorgio Chiellini per tutta la stagione. L’Inter di Antonio Conte, invece, è riuscita a cedere in extremis l’ex capitano Mauro Icardi al Paris Saint-Germain, rilevandolo con successo grazie a Romelu Lukaku. A gennaio, invece, è arrivato a Milano Christian Eriksen, che però sta faticando non poco a conquistare la stima del tecnico.

Quelli del Milan

Il Milan ha sorpreso tutti facendo tornare in rossonero Zlatan Ibrahimovic, che nonostante sia abbastanza vicino alla soglia dei 40 anni, ha dimostrato di poter essere ancora incisivo in Europa, tanto che anche il Napoli ci aveva fatto un pensierino. L’estate scorsa, però, gli azzurri hanno sostenuto però la spesa più grande della storia del club azzurro acquistando Hirving Lozano e come centravanti aggiuntivo hanno scelto Fernando Llorente. Dopo un anno, il messicano pagato ben 42 milioni di Euro non ha ancora trovato la sua vera collocazione tattica e oggi il suo valore si è praticamente dimezzato. A gennaio, almeno, sono arrivati diversi elementi interessanti, tra cui Diego Demme che è diventato quasi subito titolare fisso.

Calciomercato nella Capitale

Nella capitale non si sono registrati grandi colpi. La Lazio ha tenuto la coperta corta e ha scommesso a malapena su Manuel Lazzari, che si era distinto bene con la SPAL, tanto da attirare l’attenzione del ct Mancini e arrivare in Nazionale. La Roma, invece, ha cambiato il portiere scegliendo Pau Lopez e in difesa ha guadagnato la leadership di Chris Smalling, il cui futuro, però, è incerto. Da valutare ancora i vari Carles Perez, Villar e Ibanez. Male Kalinic, meglio Mkhiyaryan. Uno degli ultimi affari del calciomercato italiano l’ha fatto però la Fiorentina, che ha trovato un punto di riferimento importante in Franck Ribery. Il francese è arrivato nel club viola l’estate scorsa, da svincolato, e ha subito regalato emozioni nelle prime partite, finché un infortunio patito a fine novembre non l’ha costretto a rimanere fuori per parecchie settimane.

I flop della Serie A

Se dobbiamo individuare qualche flop, invece, c’è un nome che non può mancare. Considerando com’è andata al Brescia Mario Balotelli può finire a pieno merito nell’infografica su migliori e peggiori calciatori acquistati nel 2019/2020. La rinascita non è avvenuta e, al di là dei contrasti con la società, in campo ha dimostrato molto poco segnando a malapena 5 goal. L’attaccante non aveva fatto male nelle stagioni trascorse in Francia, ma forse diventare il centravanti di una squadra a caccia della salvezza non è stata una scelta felice. Gli addetti ai lavori pensavano che grazie alle “Rondinelle” l’ex Inter e Milan sarebbe riuscito a riconquistare la Nazionale, ma il rendimento non è mai stato tale da strappare non più di un timido applauso.

News