Falconara Il colpo da “Foto In”, al vaglio le telecamere della videosorveglianza

Falconara – L’identità dei ladri che hanno razziato prodotti e attrezzatura fotografica per un valore di oltre 10 mila euro dal negozio Foto In di Lorenzo Ramazzotti (foto in primo piano) potrebbe essere svelata dalle telecamere posizionate nella zona di via Flaminia, in prossimità della stazione ferroviaria.

«Non ho potuto istallare telecamere interne al negozio – dice Lorenzo Ramazzotti, il giorno successivo al furto – perché la legge sulla privacy non lo consente ma spero che quelle poste nelle immediate vicinanze possano far luce sull’identità dei malviventi che hanno rubato un borsone contenente macchine fotografiche, obiettivi e flash che avevo utilizzato domenica per un servizio fotografico a un matrimonio a Potenza Picena, uno scatolone pieno di cornici, album e gadget natalizi che avevo appena acquistato e oltre 50 euro di denaro contante che avevo lasciato come fondo nel registratore di cassa del negozio».

Ramazzotti è amareggiato e ha sporto denuncia ai Carabinieri della Tenenza.

«Spero proprio che le Forze dell’ordine riescano a identificare e fermare questi ladri – afferma ancora il titolare di Foto In – che ritengo siano una banda che sapeva dove andare a colpire anche se hanno avuto poco tempo per mettere a segno il loro blitz. L’allarme esterno al negozio si è attivato ma nel piano superiore dell’edificio non c’era nessuno e la casa di fronte è abitata da persone che probabilmente non si sono curate dell’accaduto».

I Carabinieri e anche la Polizia Locale stanno indagando sul furto e sembra che siano state acquisite le immagini delle telecamere della zona anche se i militari non si sbilanciano e continuano le indagini.

Lorenzo Ramazzotti, figlio di Dario, fotografo celebre per i suoi servizi di moda e per la vicinanza a personaggi come Mike Bongiorno e Corrado, ha aperto il suo negozio nel 2000 e continua l’attività tra gli apprezzamenti di una clientela vasta e fedele.

«I ladri potevano rubare altri strumenti preziosi e costosi, computer, hard disk ma non l’hanno fatto perché hanno avuto poco tempo. Hanno arraffato quello che hanno trovato a portata di mano. I miei clienti stiano comunque tranquilli: ogni immagine archiviata è protetta ed è stata salvata precedentemente in computer sicuri».