Jesi Lorena Fratoni (Mre): «Snobbata per l’incarico di assessore, perché?»

«Non c’è chiarezza sulle decisioni del partito, qualcuno mi deve una spiegazione che riporterò ai miei elettori», afferma riferendosi alla scelta ricaduta su Loretta Fabrizi

di Tiziana Fenucci

Jesi, 24 marzo 2023 – Mastica amaro Lorena Fratoni del Movimento repubblicani europei di Jesi che dopo quattro mesi dall’avvicendamento di Loretta Fabrizi all’uscente Conchita Mammoli nell’assessorato ai Servizi Sociali e Rapporti con il mondo dell’associazionismo e terzo settore, non ce la fa a restare in silenzio riguardo a quello che definisce «un vero e proprio andirivieni di nomine e dimissioni avvolte dal mistero», e valuta di lasciare il partito.

«Ho voluto aspettare a dire la mia perché l’amarezza di non essere stata scelta inizialmente ha preso il sopravvento – ha detto – e volevo spiegazioni dal partito sulle motivazioni che hanno portato alla scelta di Loretta Fabrizi, nonostante in base alle preferenze ottenute alle elezioni ne avesse solo 18 contro i miei 42 voti di lista. Ho deciso di parlare perché quelle spiegazioni non sono mai arrivate e gli elettori che mi hanno votato vorrebbero anche loro risposte».

«Perché la volontà del popolo non è stata rispettata?», domanda Lorena Fratoni che esprime la delusione di un comportamento «poco chiaro e poco corretto rispetto anche alle intese pre elettorali».

«E’ vero che la procedura per la nomina del nuovo assessore prevede che sia il Sindaco a compiere la scelta finale ma è il partito che deve proporre la rosa dei candidati e sembrerebbe che sia stato fatto solo il nome di Loretta Fabrizi. Su questa procedura chiedo chiarezza e risposte», ha concluso Lorena Fratoni che mette in dubbio la sua permanenza nel Movimento Repubblicani Europei.

«Un partito in cui non mi ritrovo più, con cui non sono in linea e dal quale mi aspettavo più serietà. In campagna elettorale mi sono impegnata per raccogliere voti e le persone che mi hanno scelto lo hanno fatto per la fiducia che riponevano in me e nelle promesse fatte. Ora mi chiedono perché non ci sono io a ricoprire il ruolo di assessore, nonostante avessi ottenuto più preferenze. Qualcuno mi deve una spiegazione che riporterò ai miei elettori».

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