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Jesi “La Rondine” di Puccini debutta al Teatro Pergolesi

La commedia lirica in tre atti chiude la 56ma Stagione Lirica di Tradizione, quarto titolo di un cartellone molto apprezzato dal pubblico

Jesi – Mai rappresentata prima a Jesi, “La Rondine” di Giacomo Puccini debutta al Teatro Pergolesi venerdì 15 dicembre ore 20.30 e domenica 17 dicembre ore 16 (con anteprima giovani giovedì 14 dicembre ore 16) in un nuovo allestimento realizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini in coproduzione con Teatro Verdi di Pisa e Opéra-Théâtre de l’Eurométropole de Metz.

La commedia lirica in tre atti chiude il cartellone della 56ma Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi, quarto titolo di un cartellone molto apprezzato dal pubblico, dopo “Così fan tutte” di Mozart, “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, e la prima mondiale del “De bello Gallico” di Nicola Campogrande.

L’appuntamento, molto atteso, sarà preceduto da una serie di eventi per conoscere meglio un capolavoro di rara esecuzione, tra i meno conosciuti di Puccini.

Tra questi, il consueto OperaDinner alla Sala del Lampadario del Circolo Cittadino, un insolito invito a cena tra buon cibo e spettacolo teatrale. In “OperaDinner. A cena con Magda De Civry”, in programma stasera venerdì 1 dicembre ore 20, gli spettatori sono seduti ai tavoli ed essi stessi commensali. Il libretto dell’opera diventa originale atto performativo in prosa, grazie al quale trama e personaggi prendono vita. Collabora il Laboratorio Teatrale Re Nudo, fisarmonicista è Sergio Capoferri, la regia di Piergiorgio Cinì, le note a margine sono di Pierfrancesco Giannangeli, docente, giornalista e consulente della Fondazione Pergolesi Spontini per la formazione del pubblico. Collabora all’iniziativa il Circolo Cittadino.

Altro appuntamento è domenica 10 dicembre ore 15.30 con la visita guidata “Storia e segreti del Teatro Pergolesi”, tra foyer, sala teatrale, Sale Pergolesiane, camerini e sartoria per scoprire in anteprima costumi e scene de “La Rondine”. Al termine della visita degustazione di praline al cioccolato gentilmente offerta dal Maître Chocolatier Marco Cascia. Posti esauriti.

Per approfondire il titolo, il direttore artistico Cristian Carrara conduce una “Guida all’opera” in streaming gratuito dal 10 dicembre ore 11 alla pagina  www.fondazionepergolesispontini.com e i due incontri dal vivo “Prima dell’opera” alle Sale Pergolesiane venerdì 15 dicembre ore 19 e domenica 17 dicembre ore 15. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili con prenotazione obbligatoria.

Per le vie del centro storico di Jesi, c’è “Musica nell’aria”in filodiffusione: sinfonie e ouverture open air dal mercoledì al sabato dalle 19 alle 19.30, nella settimana del debutto dell’opera.

“La Rondine”, composta su libretto di Giuseppe Adami sul canovaccio steso in tedesco da Alfred Maria Willner con la collaborazione di Heinz Reichert – cui seguirono altre due versioni e molti ripensamenti – andò in scena per la prima volta il 27 marzo 1917 al Théâtre de l’Opéra di Monte Carlo.

Al Teatro Pergolesi andrà in scena la prima versione, con la direzione di Valerio Galli e la regia di Paul-Émile Fourny. Le scene firmate da Benito Leonori e i costumi di Giovanna Fiorentini sono stati realizzati nel Laboratorio Scenografico e nella Sartoria Teatrale della Fondazione Pergolesi Spontini a Jesi. Le luci sono di Patrick Méeüs, assistente alla regia Luca Ramacciotti. Suona la Form Orchestra Filarmonica Marchigiana, il Coro Archè è diretto da Marco Bargagna.

Il cast vede il soprano Claudia Pavone nel ruolo di Magda, il tenore Matteo Falcier canta Ruggero, il tenore Vassily Solodkyy è Prunier, il baritono Francesco Verna è Rambaldo, il soprano Maria Laura Iacobellis canta Lisette. Negli altri ruoli, Giorgio Marcello (Périchaud), Mentore Siesto (Gobin), Tommaso Corvaja (Crébillon), Benedetta Corti (Yvette), Sevilay Bayoz (Bianca) e Michela Mazzanti (Suzy). 

Con “La Rondine”, il Teatro Pergolesi omaggia un titolo poco noto di Giacomo Puccini di cui nel 2024 ricorrono i cento anni della morte.  La genesi del lavoro risale al 1913, quando il Carltheater di Vienna commissionò al compositore un’operetta. Puccini, insoddisfatto dall’impianto drammatico confezionato dai librettisti Heinz Reichert e Alfred Willner, trasformò “La Rondine” in un’opera vera e propria affidandosi al librettista Giuseppe Adami. La commedia lirica venne messa in scena per la prima volta a Monte Carlo nel 1917 e tre anni più tardi fu presentata alla Volksoper di Vienna. 

La musica è brillante, ironica e disincantata, la storia cosparsa di un’ironia leggera. Onnipresente il valzer, cui Puccini tributò una vera e propria apoteosi nel cuore del secondo atto, ma anche numerose le danze moderne di cui l’opera è intessuta, dal fox-trot all’one-step fino al tango per rendere quel clima di frenesia e di joie di vivre che della Rondine è componente essenziale.

La vicenda è ambientata tra Parigi e la Costa Azzurra, nei pressi di Nizza, nel Secondo Impero di Napoleone. La protagonista dell’opera, Magda, ama la vita mondana parigina e aspira a un amore romantico e passionale, il suo incontro con Ruggero appare soddisfare il suo desiderio, ma quando costui sta per sposarla lei decide di ritornare dal suo vecchio amante, il banchiere Rambaldo.

L’opera prevede un’anteprima giovani riservata agli studenti delle scuole secondarie di II grado partecipanti al progetto didattico “Musicadentro” 2023 curato da Cristiano Veroli, progetto di cui Trevalli Cooperlat è educational partner.

Da segnalare che domenica 17 dicembre ore 16, la recita sarà accessibile anche a non vedenti/ipovedenti e a non udenti/ipoudenti con un percorso inclusivo e sensoriale prima dell’opera. Durante lo spettacolo ci sono sopratitoli, servizio di audiodescrizione dal vivo con brevi descrizioni di ciò che avviene in scena; a margine dell’opera anche video inclusivi in Lingua dei Segni Italiana (Lis) su scenografie, costumi e scelte registiche. La proposta è nell’ambito del cartellone regionale “Marche For All. Percorsi di Arte e Spettacolo per un turismo culturale accessibile”, proposta che rende accessibili tutti i 4 titoli del cartellone lirico del Pergolesi. Capofila di progetto è il Comune di Jesi in collaborazione con Fondazione Pergolesi Spontini, Associazione Arena Sferisterio e Fondazione Rete Lirica delle Marche, contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità e co-finanziamento della Regione Marche.

Biglietti opera La Rondine, da 15 a 70 euro

Info e biglietti: Biglietteria del Teatro Pergolesi – 0731 20 68 88 – [email protected]

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