Medicina L’aiuto degli antistaminici, senza esagerare

Non bisognerebbe usare questi farmaci per più di 3 – 5 giorni, meglio affiancarli a rimedi naturali

Le allergie sono reazioni eccessive del nostro sistema immunitario verso “allergeni” che vengono erroneamente riconosciuti dannosi dal nostro organismo, in quanto tali vanno individuate e diagnosticate con test allergici validati. 

In caso di sintomi occasionali, e per periodi limitati, un aiuto può venire dai farmaci di automedicazione. Gli antistaminici bloccano gli effetti dell’istamina responsabile dei disturbi: sono disponibili sia per uso locale che per bocca.

Nelle allergie delle alte vie respiratorie, in presenza di congestione nasale, esistono associazioni con vasocostrittori che alleviano la fastidiosa sensazione di naso chiuso, esistono anche diversi spray antiallergici con azione decongestionante.

Numerosi, poi, sono i colliri antiallergici che mirano ad alleviare i sintomi della congiuntivite.

Attenzione però: gli antistaminici possono indurre sonnolenza e attenzione va posta anche all’impiego dei vasocostrittori che non vanno usati dai cardiopatici e dagli ipertesi, visto che possono indurre aumento della pressione arteriosa. 

In ultimo, non bisognerebbe usare questi farmaci per più di 3 – 5 giorni perché possono determinare anche una forma di rinite e soprattutto potrebbero portare ad assuefazione.

In questi casi meglio affiancarli a rimedi naturali come ribes, perilla e quercitina che ci permettono di ricorrere meno all’uso del farmaco.

Daniele Corosu

Farmacia degli Angeli – Angeli di Rosora

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