Quali sono i tipi e le caratteristiche delle ruote per auto? Come scegliere i nuovi pneumatici

Consideriamo la struttura di una ruota per auto e ciò che la compone. Ciò che distingue uno pneumatico radiale da uno diagonale è la sua struttura. Le ruote garantiscono il movimento convertendo la rotazione in movimento in avanti dell’auto. Assorbono e smorzano gli urti dovuti alle irregolarità del manto stradale. Da esse dipendono la sterzabilità, la stabilità e la fluidità di marcia.

Affinché il pneumatico sia affidabile e svolga tutti i suoi compiti, deve essere rafforzato. Il ruolo dello strato di potenza è svolto dalla cosiddetta carcassa del pneumatico, che subisce l’impatto della pressione dell’aria all’interno della ruota e dei fattori esterni.

La carcassa del pneumatico è composta da diversi strati di materiale (possono essere fino a 10), che possono essere in fibra, vetro o acciaio. Questo strato è chiamato corda, un tessuto gommato che costituisce il rinforzo che conferisce resistenza al pneumatico.

A seconda dell’orientamento delle cordicelle l’una rispetto all’altra, si distinguono carcasse di pneumatici radiali e diagonali. Quest’ultima è caratterizzata dal fatto che le fibre sono reticolate. Le carcasse di pneumatici radiali hanno un battistrada che corre da un tallone all’altro. I pneumatici per autocarri e fuoristrada hanno un numero maggiore di cordicelle.

Confronto tra pneumatici invernali ed estivi

La principale differenza tra pneumatici invernali ed estivi è la qualità della lega di gomma. Gli pneumatici invernali hanno una migliore trazione su strada, oltre a garantire una buona maneggevolezza e a ridurre lo spazio di frenata del veicolo. I pneumatici invernali hanno una caratteristica molto interessante: sono in grado di riscaldarsi durante la guida a temperature molto basse e diventano più morbidi ed elastici. È proprio l’elasticità a garantire un’eccellente trazione. I pneumatici estivi hanno le proprietà opposte: anche quando si guida a velocità sostenuta e ad alte temperature dell’aria, si raffreddano, diventando molto duri e modellati.

Foto di gomme auto da autoparti.it

Classificazione in base alle condizioni di utilizzo

A seconda delle condizioni di utilizzo, esistono pneumatici per auto:

• autostradali
• regionali
• urbano
• invernali
• fuoristrada
• costruzione

Anche se un solo pneumatico si è guastato sulla vostra auto, è consigliabile sostituire due nuovi pneumatici o un intero set. Sullo stesso asse devono essere montati solo gli stessi pneumatici: stesso disegno e dimensione del battistrada, stessa pressione e stessa usura, il nuovo pneumatico ha un diametro esterno maggiore. Tutte queste caratteristiche dei pneumatici influiscono sul valore di aderenza. Una diversa aderenza del pneumatico durante una brusca frenata causerà lo sbandamento del veicolo. Ruote con diametri esterni diversi ruoteranno a velocità diverse, creando carichi pericolosi sugli ingranaggi tra i differenziali delle ruote e, in un’auto a trazione integrale, rischiando di rompere il differenziale inter-assiale. Punto importante: pneumatici di produttori diversi, con la stessa marcatura, possono differire nelle dimensioni a volte di decine di millimetri.

Prima di scegliere gli pneumatici, cercate piccole crepe sulla gomma – prova di un immagazzinamento improprio sotto la luce del sole, i lati degli pneumatici non sono appiattiti a causa di un immagazzinamento improprio? I pneumatici appiattiti saranno difficili da montare.

Prima di montare un nuovo pneumatico su un cerchio, verificate le condizioni del cerchio. Se c’è ruggine sulle superfici del cerchio dove poggiano i talloni del pneumatico, questi si consumeranno pesantemente e il pneumatico si romperà. Inoltre, la corrosione indebolisce il metallo del cerchio e con il tempo sviluppa microfratture nel metallo. È particolarmente pericoloso montare cerchi difettosi su assi sterzanti.