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Cronaca

JESI Tribunale del Malato: «Il pronto soccorso perderà cinque medici»

Pronto soccorso Urbani

Pasquale Liguori avverte: «Si rischia di portare verso un black out il servizio»

JESI, 28 aprile 2021 – Preoccupazioni del Tribunale per i diritti del malato (Tdm) circa la notizia del ridimensionamento dell’organico al pronto soccorso dell’ospedale “Carlo Urbani.

Pasquale Liguori

«Ci arrivano notizie che entro il mese di maggio il pronto soccorso di Jesi perderà cinque medici, per trasferimenti, aspettative ed altro – spiega il responsabile del Tdm, Pasquale Liguori -.

Una carenza di cinque medici, a fronte di un organico previsto di 15, considerando che ci approssimiamo verso le ferie estive, sacrosante e irrinunciabili per un personale sanitario che ha fatto turni massacranti, rischia di portare un black out di attività di pronto soccorso che non ci possiamo permettere».

Il Tdm si rivolge alla Regione Marche e all’Asur: «Urge che facciano assunzioni di personale che possa sopperire a future carenze – spiega Liguori -.

Auspichiamo in particolare che il Presidente della Regione e la sua Giunta diano un preciso segnale di discontinuità con la precedente Amministrazione regionale che sull’argomento ha sempre nicchiato. Auspichiamo anche che il Presidente dia anche un input deciso e concreto sull’ampliamento del pronto soccorso a Jesi, con spazi e risorse di personale adeguati a una utenza di circa 33 mila accessi annui che in questo periodo di pandemia ha risposto sempre con impegno all’emergenza, ma che ha anche sofferto molto nella gestione dei tanti pazienti che affluivano allo stesso».

La speranza è quella che il “Carlo Urbani” sia «libero dal covid, in modo tale che i cittadini della Vallesina riacquistino fiducia circa la sicurezza di non contrarre alcun contagio in caso di interventi e accertamenti diagnostici.

Ad oggi non è ancora così se consideriamo le segnalazioni che ci arrivano dal cittadino: molti preferiscono rivolgersi ad altre strutture, anche a quelle fuori regione».

(Redazione)

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