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Cucina & Melodie

CUCINA & MELODIE Vellutata di piselli

Buongiorno a tutti e ben tornati nella mia rubrica culinaria!

Io sono Anna Maria Giretti, padrona di casa del blog Cucina&Melodie.
Oggi scopriremo insieme una ricettina gustosa e facile da preparare, dal basso apporto calorico.

La vellutata di piselli è un piatto che fa felici grandi e piccini, anche quelli più ostici quando si tratta di mangiare le verdure.

Un pò di storia…

Conosciuti già ai tempi dei romani, Alpicio nel quinto libro del De Re Coquinaria, dedicato ai legumi, cita i piselli come importante ingrediente nella preparazione di diversi piatti; i semi rinvenuti negli scavi della città di Pompei lo testimoniano.
Nella Francia del XVII secolo cibarsi di piselli diventò prerogativa dell’aristocrazia causa del prezzo elevato, difatti solo i ricchi potevano permettersene l’acquisto; i piselli hanno avuto anche un ruolo primario nella storia della genetica fu fatti l’abate Mendel, nell’ottocento, che osservando i vari incroci delle piante di piselli poté enunciare le celebri leggi sull’ereditarietà!

Anche nell’Italia del dopoguerra, quando i frigoriferi erano pochi, i piselli in scatola rappresentavano un “distinto” contorno ai secondi piatti o un raffinato legume per condire pasta e riso.
Ecco quindi un piatto che unisce tradizione e storia.

LA RICETTA

  • 150g di piselli freschi
  • 1 scalogno
  • 2 patate
  • 100g di riso bianco
  • Olio Evo q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe Nero q.b.

Per realizzare la ricetta della vellutata di piselli, per prima cosa pulite ed affettate le patate.
Scaldate un fondo d’olio extravergine d’oliva in una casseruola ed aggiungervi lo scalogno e infine i piselli.
Lasciate appassire il tutto finché non risulterà ben cotto, perché ricordate.. dovremo frullarlo senza intoppi!
Salate adeguatamente ed aggiungete abbondante acqua per consentire alle verdure di cuocere uniformemente!
A cottura ultimata, controllate principalmente il grado di cottura delle patate, prelevate le verdure e trasferitele nel bicchiere di un frullatore ad immersione.
Frullate il tutto fino ad ottenere una vellutata liscia.
Servite la vellutata di piselli accompagnandola con dei crostini realizzati con del pane tostato o ancor meglio, pane fatto rosolare nel burro e il riso.

Ti é piaciuta la storia dei piselli nell’antichità? Sei curioso e vuoi scoprire altre storie?
Se questa ricetta ti ha colpito, ti ricordo che puoi trovarne tante altre nei miei canali social, di cui troverai il collegamento diretto in fondo a questa pagina! non mi resta che augurarti un buon inizio di settimana e ribadirti che resto tua completa disposizione per qualsiasi domanda!

Un abbraccio!

Anna María Giretti
Cucina&Melodie

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