JESI CAMPIONATO ITALIANO DI TENNIS RISERVATO AI GIORNALISTI, UN’OCCASIONE PER FAR CONOSCERE LE BELLEZZE DEL TERRITORIO

JESI, 24 giugno 2016 – Da domenica prossima (26 giugno) e fino al sabato successivo, 2 luglio, la città di Jesi e l’intero territorio della provincia di Ancona saranno “invasi” dagli iscritti all’Agit, l’Associazione Giornalisti Italiani. In tutto questo tempo il consistente gruppo di professionisti (si stima un numero compreso tra i 50 ed i 60 soggetti, oltre ai familiari) parteciperà alla 56esima edizione del Campionato italiano di tennis. L’organizzazione dell’evento è sulle spalle di Carla Saveri, del Circolo Cittadino che da tempo si sta adoperando, sia nell’opera di sensibilizzazione dei responsabili dell’Agit, così come nella programmazione del doppio evento. Già, perché in questo caso non ci troviamo di fronte alla sola disputa di un campionato sportivo, ma anche alla organizzazione di un soggiorno che al tempo stesso dovrebbe essere veicolo di promozione del territorio. Ecco allora che le giornate di permanenza nella nostra città (gli ospiti saranno alloggiati all’hotel Federico II) saranno articolate in due momenti: al mattino lo sport, al pomeriggio e alla sera la conoscenza del territorio e la visita delle sue realtà artistiche, produttive e tipiche. Tra queste attività anche la visita ad alcune aziende vinicole della Vallesina. Prima della conferma della scelta di Jesi quale sede del Campionato di tennis riservato ai giornalisti, a questi erano state indicate alcune tappe irrinunciabili come la visita della città di Jesi con le sua mura medievali, il settecentesco corso Matteotti, la Pinacoteca, il Teatro Pergolesi. Non solo Jesi era riportata sull’Editoriale on line, ma anche Fabriano col suo museo della carta, Senigallia con la celebre Rotonda. Castelplanio con la cantina Fazi Battaglia dalla quale è uscita la tipica bottiglia ad anfora per il Verdicchio. E ancora Fabriano con il suo museo del pianoforte e la presenza di Padre Armando Pierucci, sempre nella città della carta la possibilità di visitare la villa del Marchese del Grillo. A Genga, con le spettacolari grotte di Frasassi, Recanati ed i luoghi di Leopardi. Che dire poi di Loreto e della sua basilica che custodisce la Santa casa. Una visita anche a Casette d’Ete con gli Houtlet di Hogan, gli stabilimenti di Prada e, infine (ma ce ne sarebbero molte altre) Macerata ed il suo Sferisterio.

Insomma, una offerta turistico culturale apprezzata dai responsabili dell’Agit che hanno accettato l’invito di Carla Saveri, del Circolo Cittadino e dell’assessore allo sport, Ugo Coltorti, che è stato vicino agli organizzatori fin dall’inizio dell’avventura.

(s.b.)